A Monza vince anche il pubblico
«Incredibile». Interviste e le foto più belle

«Continuate a credere in noi, due podi a Monza in due anni con la Ferrari è un bel risultato - ha aggiunto il tedesco -. La nostra missione non si ferma qua, è solo l’inizio, vogliamo vincere». «Siamo stati veloci ma non abbastanza, alla fine il divario è stato piuttosto grosso, ma comunque è stata una grande giornata», racconta Vettel in conferenza stampa. «Ho fatto una buona partenza, forse dovevo andare a sinistra ma non ero sicuro di cosa facesse Lewis. Rosberg speravo che frenasse prima alla curva 1, poi ci ho riprovato più avanti alla curva 4, avevamo un buon passo ma ci aspettavamo che sarebbero stati più veloci di noi, è abbastanza chiaro».

Per il tedesco è stata «una giornata grandiosa per la Ferrari, con un supporto anche superiore all’anno scorso. Speriamo di ripagare questi tifosi l’anno prossimo, ma non possiamo lamentarci, sono contento e fiero di essere salito due volte sul podio qui, ma si mira sempre al gradino più alto. È stato incredibile andare via da questa pista anche la sera tardi, i tifosi ci aspettano, è incredibile la passione verso la Ferrari in Italia e farne parte mi inorgoglisce, ma non ci fermiamo qui». «Se ho parlato con Marchionne? Non ancora. Non so se sarà così contento, ma vediamo. Le cose stanno cambiando, lo sento», conclude Vettel.

«Ora dobbiamo finire bene la stagione. Tutta la scuderia era pronta a vincere», ha notato Marchionne lasciando il box Ferrari: «Le due Mercedes hanno fatto una gara impeccabile, a eccezione della partenza. I nostri piloti hanno avuto una partenza geniale, ma Rosberg non ha mollato. Lasciate lavorare i nostri ragazzi - ha continuato -: sanno qual è obiettivo, sono in una posizione più sicura di inizio stagione, e io mi sento meglio. Come ha detto Binotto, abbiamo una grandissima fonte di tecnici».

Bagno di folla sulla pista di Monza, sotto il podio, e anche il vincitore del Gp d’Italia Nico Rosberg - nonostante qualche fischio dalla migliaia di tifosi della Ferrari presenti - applaude i sostenitori italiani: «È incredibile, questa gente rende tutto incredibile. Sono in parte italiano, ho tantissimi amici qui. Siete davvero unici, davvero i migliori del mondo - ha detto il pilota della Mercedes, parlando in italiano - e ora cantate con me..», intonando il ’po-po-po’ che accompagnò la nazionale di calcio al titolo mondiale 2006, subito seguito da tutti i tifosi.

«È un giorno speciale per me, finalmente ce l’ho fatta a vincere in Italia. Questo rende la mia giornata veramente fenomenale, grazie a tutti». Rosberg commenta così, dal podio di Monza, il trionfo nel Gp d’Italia: «Tutto è dipeso dalla partenza, ho fatto una grandissima partenza e questo mi ha permesso di vincere», aggiunge il tedesco della Mercedes. Poi, guardando al futuro e al duello con Lewis Hamilton per il Mondiale, Rosberg dice che «ci sarà una battaglia importante, me la aspetto tale nelle prossime gare».

Hamilton si deve accontentare del secondo posto al Gp d’Italia dopo aver sprecato al via la pole position. Nel team radio l’inglese si è preso la responsabilità dell’errore ma in conferenza stampa ha precisato: «Ho perso alla partenza, i miei ingegneri erano preoccupati e nervosi, così ho cercato di rilassarli: non so cosa sia successo, io ho fatto tutto normalmente». «È stata comunque una giornata fantastica per la Mercedes e sono contento di far parte di questo team», ha aggiunto l’inglese leader del Mondiale che nelle ultime 7 gare dovrà difendere i 2 punti di vantaggio sul compagno di scuderia, Rosberg. «Tra noi due ci sarà una bellissima battaglia - ha commentato -. Avrebbe dovuto esserci più gara fra noi e le Ferrari, speriamo ci sia l’anno prossimo».