Alla vigilia della sfida con la Juve, squadra in cui ha militato da giocatore per 13 anni vincendo tutto quanto c'era da vincere, Antonio Conte è sembrato tranquillo nonostante l'emergenza infortuni.
"Chi scenderà in campo - ha detto - sa che dovrà fornire una gara importante sotto ogni punti di vista. Non ci sarà atalantino che si risparmierà un istante per non inseguire un buon risultato. Non fraintendetemi: siamo pienamente a conoscenza che di fronte troveremo la Juventus con le difficoltà annesse ma aldilà delle soluzioni tecnico-tattiche dovrà prevalere in noi una forte intensità psico-fisica e ritmi elevati all' ennesima potenza. Poi, a fine partita, se saranno i bianconeri a prevalere li applaudiremo ma solo dopo aver dimostrato di aver tentato ogni cosa per regalare a noi stessi, società e tifosi grosse soddisfazioni".
Sulle numerose assenze, l' allenatore pugliese ha precisato: "Eh sì l'elenco è lungo ma non mi piace mai piangermi addosso. Del resto il campo di Bergamo è sempre stato ostico per chiunque sicchè lo sarà pure per una corazzata come quella bianconera".
E parlando di Juventus inevitabile l'amarcord di Conte: "Tante stagioni sportive trascorse a Torino e con i copiosi e qualitativi risultati conseguiti ti forgiano un marchio pressoché indelebile. Ma adesso sono all'Atalanta e come altre volte ribadito, qui esistono i presupposti per inseguire traguardi importanti".
Sulle sue possibilità, nella scorsa estate, di allenare i bianconeri ha, invece, precisato: "Ho avuto unicamente un colloquio molto informale e nulla di più. Auguro a Ciro Ferrara, con il quale ho condiviso tante vicende da calciatore, i migliori successi al presente e in futuro".
Quanto a Consigli e sulle sue recenti "papere" ha puntualizzato: "Il primo dispiaciuto è naturalmente il nostro numero uno: ma si riparte da lui puntando più che mai sul lavoro che, di sicuro, premierà". E sui gol incassati spesso e volentieri su calci d' angolo ha replicato: "State tranquilli che gli episodi negativi non passano inosservati. A maggior ragione dovendo incontrare la Juventus sarà richiesta la massima attenzione su ogni cosa".
Infine Conte ha speso elogi nei confronti di Padoin: "E' un giocatore poliedrico che farebbe comodo pure a grandi squadre. Valore aggiunto è la sua totale disponibilità".
A. Z.
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