La Foppa vince ancora al tie-break
Super Bosetti abbatte Villa Cortese

La Foppapedretti Bergamo con una Lucia Bosetti da applausi supera 3-2 (24-26; 25-17; 25-19; 19-25; 15-8) la Carnaghi di Villa Cortese e conquista l'anticipo pomeridiano, trasmesso in diretta da Sky, della seconda giornata del campionato di serie A1 di volley femminile.

FOPPAPEDRETTI-CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2
Parziali: 24-26, 25-17, 25-19, 19-25, 15-8.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Gujska, Carrara (L), Furst 14, Merlo (L), Bosetti 18, Piccinini 19, Arrighetti 15, Lo Bianco 1, Del Core 18. Non entrate Fanzini, Zambelli. All. Micelli.
CARNAGHI VILLA CORTESE: Anzanello 10, Nicora, Berg 2, Lanzini (L), Pinese, Hasalikova 6, Secolo 10, Cardullo (L), Luciani, Aguero 17, Cruz 17. Non entrata Ballardini. All. Abbondanza.
ARBITRI: Daniele Zucca, Gianluca Cappello.
NOTE: spettatori 2.300, incasso 19 mila euro, durata set 28', 21', 25', 22', 14'; totale 110'

La Foppapedretti Bergamo con una Lucia Bosetti da applausi supera 3-2 (24-26; 25-17; 25-19; 19-25; 15-8) la Carnaghi di Villa Cortese e conquista l'anticipo pomeridiano, trasmesso in diretta da Sky, della seconda giornata del campionato di serie A1 di volley femminile.

Grande cornice di pubblico per il big match del Palanorda con le dieci campionesse europee in campo (Valentina Arrighetti, Lucia Bosetti, Antonella Del Core, Eleonora Lo Bianco, Enrica Merlo, Serena Ortolani, Francesca Piccinini con la maglia di Bergamo e Taismary Aguero, Paola Cardullo e Manuela Secolo con quella di Villa Cortese) premiate dal presidente Mauro Fabris e dai presidenti della Foppapedretti Luciano Bonetti e di Villa Cortese Gian Carlo Aliverti.

Buona la partenza della Foppapedretti Bergamo, che schiera Bosetti al posto dell'influenzata Ortolani, ma Villa Cortese sta al passo rimanendo costantemente attaccata alle avversarie. Il vantaggio di Bergamo resiste fino al 16-12, poi è Villa Cortese a essere protagonista di una sofferta ed esaltante rimonta. Le ragazze di Abbondanza spingono al servizio e la ricezione delle padrone di casa ne risente. Si gioca punto a punto, ma è Cruz che sigla il punto del 24-26 regalando alle milanesi il momentaneo vantaggio.

Nel secondo set c'è la reazione immediata di Bergamo che sale in cattedra grazie a un'ottima organizzazione di gioco e all'eccezionale rendimento di Bosetti e Del Core che non sbagliano un colpo. Troppo fallosa invece Villa Cortese che non oppone molta resistenza e consegna il secondo parziale nelle mani delle padrone di casa.

In avvio di terzo set è ancora Bergamo a dettare il ritmo di gioco, le orobiche sembrano aver recuperato in pieno lo svantaggio iniziale e gestiscono anche questo parziale con estrema tranquillità. Molto regolare in tutti i fondamentali, Bergamo attende con pazienza gli errori delle avversarie che non tardano ad arrivare. Le percentuali d'attacco delle milanesi sono basse, mentre in casa Foppa sale in cattedra Arrighetti servita con continuità da Lo Bianco. È proprio la centrale che con la sua fast chiude anche questo terzo parziale in favore di Bergamo.

Nella quarta frazione però è grandissima la reazione di Aguero e compagne che, con grinta e determinazione, riaprono il match grazie anche ad una grande prestazione a muro (ben 5 quelli realizzati dalle ragazze di Abbondanza nel set), con l'ottimo ingresso di Luciani al posto di una spenta Hasalikova. Sale il rendimento delle attaccanti di Villa Cortese grazie alla precisione di Berg che sfrutta la buona ricezione per mandare a segno tutte le compagne. Bergamo accusa il colpo e si arrende alla veemenza delle milanesi, che portano così la Foppa al secondo tie break consecutivo.

Il set decisivo si apre con una partenza convincente di Piccinini e compagne che, grazie a un muro di Lo Bianco e a un errore di Aguero, si portano in vantaggio 6-2. Bergamo decolla, ma Aguero suona la carica e prova a riportare il match in equilibrio. Bosetti però gioca da veterana (per lei oltre alla targa-ricordo per il trionfo europeo e al Premio di Lega Arnaldo Eynard come miglior under 20 della serie A1 2008/09, anche la palma di Mvp del match) e infiamma il Palanorda che sul 15-8 finale può esplodere di gioia.

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