Volley, la Trawel Fly va al mare
Con Bibione non andare in barca

La Trawel Fly Agnelli va al mare. Non si tratta però di una gita premio per il successo interno da tre punti di sabato scorso (3-0 sul Biella), ma della trasferta in programma per la quinta giornata del campionato di B1 maschile, che vedrà la squadra bergamasca impegnata, sabato sera alle 20,45, in casa del Bibione Mare Volley.

La compagine veneta vanta 8 punti in classifica, frutto di convincenti vittorie sul Biella e sul Cantù di Luciano Cominetti, di una sconfitta interna per 3-0 con la capolista Monza e del successo per 3-2 ottenuto nell’ultimo turno sull’insidioso campo di Sant’Antioco.

Sul sito della società veneta si parla di un Bibione che punta alla salvezza, ma il gioco espresso in questo avvio di campionato permette di collocare questa compagine tra quelle destinate ad occupare le zone alte della classifica; l’incontro con la Trawel Fly viene annunciato come ostico e la società bergamasca viene descritta come solida, di grande tradizione e che solo tre anni fa era in A2.

«Noi abbiamo visionato le cassette di tutti gli incontri disputati dal Bibione in questo avvio di stagione e ci siamo trovati ad analizzare una buona squadra - spiega il tecnico bergamasco Danilo Bertuletti - con ragazzi molto giovani, validi e quasi tutti alti due metri. Inoltre non hanno mai giocato con la stessa formazione: hanno ad esempio quattro centrali, tutti sopra i due metri che si sono sempre alternati in campo in queste prime quattro giornate ed hanno uno schiacciatore mancino, Stopar, che viene schierato indifferentemente come laterale o come opposto. Per noi questa trasferta si presenta difficile, ma non impossibile. È chiaro che dovremo sfoderare una buona prestazione in ricezione, simile a quella fornita contro il Biella, con una positività intorno al 70% e poi servirà molta attenzione a muro e in difesa, evitando poi di sprecare in attacco».

Da segnalare nel Bibione anche la presenza di un venezuelano naturalizzato, il regista Salvatore. L’unico dubbio nella formazione bergamasca riguarda la presenza di Matteo Sangalli, che in settimana si è allenato poco e in modo differenziato per un’infiammazione al nervo sciatico. Se Sangalli non dovesse recuperare, è pronto al suo posto Roberto Galbusera. Nessun dubbio sul resto della formazione: Cosa in regia, Andrea Rinaldi opposto, Savoldi e Albrghetti al centro, Salmaso a lato e Massimo Rinaldi nel ruolo di libero.

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