De Ascentis pronto al debutto
«Posso già dare una mano»

Potrebbe essere incluso da mister Conte nella formazione titolare che affronterà domenica in Friuli l'Udinese (è in ballottaggio con Caserta). Per Diego De Ascentis, ruolo centrocampista, sarebbe il ritorno in campo dopo aver ripreso a lavorare a Zingonia con i nerazzurri il 24 settembre e aver firmato l'8 ottobre un nuovo contratto con l'Atalanta fino alla conclusione della stagione.

De Ascentis si era svincolato dal club atalantino alla conclusione dello scorso campionato. «Con il trascorrere del tempo - ha commentato il giocatore - ho rivisto la mia iniziale decisione e ho colto al volo l'opportunità che mi è stata offerta». Sulla sua condizione fisica ha aggiunto: «Con oltre quattro mesi e mezzo di inattività pensavo peggio. Mi ha, però, sollevato il fatto che dai test atletici rientro nella media del gruppo. Da qui la mia completa disponibilità: spetterà naturalmente al mister decidere se sono già pronto».

A questo punto il centrocampista atalantino ha esaminato l'attuale situazione della squadra: «Si sta pagando la partenza in salita a differenza delle due precedenti stagioni allorquando iniziammo col piede giusto. Gli ultimi pareggi, almeno in parte, hanno contribuito a darci morale e non solo. Importante è continuare su questa strada e credere fino in fondo nei nostri mezzi».

Alla domanda sulle metodologie adottate da Conte durante gli allenamenti, il centrocampista super tatuato ha risposto: «Il nostro mister esige la massima intensità in ogni frangente ottenendo da parte da tutti noi adeguate risposte». Infine, De Ascentis ha parlato del veto ai tifosi nerazzurri di assistere alla gara di Udine: «Purtroppo dovremo abituarci alla situazione. Da qui l'esigenza di acquisire quella maturità di squadra che ci consentirà di superare questo handicap».
 A. Z.