Tour a Bergamo, Gimondi in missione
«Ottimista per l'arrivo di una tappa»

In occasione del via della Grande Boucle a Monte Carlo, l’associazione Promoeventi Sport incontrerà gli organizzatori della corsa a tappe per ribadire nuovamente la candidatura di Bergamo come sede di tappa di una prossima edizione del Tour de France.

Sabato è il grande giorno: da Monaco prenderà il via il Tour de France, la più grande manifestazione ciclistica al mondo e tra i più importanti eventi mediatici nel panorama dello sport internazionale. Tutto il pianeta delle due ruote sarà lì, in Costa Azzurra, a celebrare ancora una volta il meglio del ciclismo, e, tra le numerose iniziative, spiccherà anche quella “ambiziosa” della candidatura della Città di Bergamo come sede di tappa della Grande Boucle.

“Abbiamo presentato la nostra candidatura lo scorso anno ed è stata accolta dagli organizzatori con grande piacere" ha sottolineato Giovanni Bettineschi, presidente di Promoeventi Sport “anche grazie ad un nome che per i francesi è una garanzia: Felice Gimondi”. Il vincitore della maglia gialla del 1965 sarà ancora una volta schierato sul fronte della promozione della candidatura di Bergamo in occasione della partenza del Tour, all’interno della spedizione organizzata da Bettineschi che porterà a Monte Carlo, oltre a Gimondi, alcuni ex-professionisti su strada “orobici DOC” che rispondono ai nomi di Ivan Gotti, Paolo Savoldelli, Beppe Guerini, Paolo Lanfranchi, Gianni Motta (bergamasco d’adozione) e Vera Carrara.

“Sono ottimista sulla possibilità di ottenere ciò che chiediamo, ovvero l’arrivo di una tappa del Tour de France entro due o tre anni” ha commentato Felice Gimondi “ma i tempi di decisione e le modalità di assegnazione sono molto complesse e pertanto potremo sbilanciarci solo quando avremo un riscontro concreto dagli organizzatori”.

Intanto la pattuglia bergamasca presenzierà a Monte Carlo nei giorni che precedono il via della corsa a tappe, per le consuete attività di relazioni pubbliche che in questi casi sono utili e necessarie, ma fra tutte le manifestazioni brilla l’invito che Star Team for the Children, l’associazione monegasca fondata dal Principe Alberto e dall'architetto Mauro Serra, ha trasmesso ai testimonial di Promoeventi Sport per partecipare nel pomeriggio di venerdì 3 luglio al “criterium VIP”: una corsa a carattere benefico di 48,5 chilometri su un anello di circa 1500 metri (da ripetersi 31 volte) lungo il porto di Monaco, che in parte ricalca il tracciato del Gran Premio di Formula1.

I portacolori di Promoeventi Sport si schiereranno in un parterre de roi al fianco di Eddy Merckx, Bernard Hinault, Eric Zabel, Sean Kelly, Francesco Moser, Laurent Jalabert, Paolo Bettini, Tony Rominger, Maurizio Fondriest, Charly Mottet, Bjarne Riis, Stephane Roche, Claudio Chiappucci, Jean Francois Bernard, Gilbert Duclos Lassalle, Pedro Delgado, Richard Virenque, Romans Vainsteins, Giuseppe Saronni, Marc Madiot, Andrea Peron, Gabriele Colombo, Abraham Olano, Eros Poli, Davide Cassani, Dede Barry, Mike Kluge, Connie Carpenter.

A fianco degli ex-pro pedaleranno alcuni membri permanenti di Star Team for the Children: Peter Fill, Tom Kristensen, Michael Krumm, Max Biaggi, Riccardo Patrese, Gilles Panizzi, Cristian Zorzi, Vitoantonio Liuzzi, Ezio Gianola, Troy Bayllis, Marco Simone, Glenn Weis, Denis Raymond e Frédéric Lacadè, oltre ad autorità e personaggi di spicco dell’economia.

Inoltre, il “criterium VIP” sarà anche l’occasione per approfondire l’ipotesi di una organizzazione congiunta tra Promoeventi Sport e il team di Mauro Serra, di un evento di solidarietà da organizzarsi a Bergamo.

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