Eppure, il Milan fino al gol non era stato superiore nel contesto di una partita bruttina, giocata su ritmi bassi e senza grandi spunti. Meglio le due difese, nel complesso, il risultato è che nel primo tempo si registra un’occasione per parte: Colombi al 5’ sventa da campione il tiro di Oduamadi, il polacco Miskiewicz non è da meno al 26’ sul tentativo ravvicinato di Kone.
Nella ripresa si rivede Gullit dopo un oltre un mese al posto di Zaza, ma l’occasione più ghiotta capita a Girasole all’8’: schema su punizione, cross di Rota, ponte di Roggeri per Girasole che anticipa il portiere ma il pallonetto colpisce clamorosamente la traversa. Al 15’ la doccia gelata: guizzo di Ikande e sinistro imparabile nell’angolino. All’Atalanta, visto lo 0-0 dell’andata, servirebbero ora due gol in mezzora. Impresa che si rivelerà impossibile. All’ultimo dei cinque minuti di recupero Pasini devia sotto misura la punizione di De Vito e suggella il passaggio del turno dei rossoneri.
ATALANTA-MILAN 0-2
RETI: 15’ st Ikande, 50’ st Pasini.
ATALANTA (4-3-1-2): Colombi; Rota, M. Colombo, Trovò, Kone; Girasole, Cerea, Legrenzi (16’ st Zanotti); Gabbiadini (16’ st Serigne); Zaza (1’ st Gullit), Roggeri. All. Pala.
MILAN (4-3-2-1): Miskiewicz; Pasini, Romagnoli, Darmian, Ruggeri; Strasser (9’ st Fondrini), Novinic, De Vito; Ikande (40’ st L. Colombo), Oduamadi, Furlan (31’ st Scapuzzi). All. Evani.
ARBITRO: Peretti di Verona
NOTE: espulso al 49’ st Cerea per fallo su Oduamadi.
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