Alle gare FIS di Coppa Continentale, infatti, hanno confermato la propria iscrizione giovani talenti fondistici di Francia, Svizzera, Austria, Germania, Slovenia e ovviamente Italia, ma, la Federazione Internazionale dello Sci ha consentito l’iscrizione anche ad atleti provenienti da altri Paesi, purché affiliati alla FIS. E così alla OPA Cup di Schilpario scenderanno in gara anche fondisti provenienti da Spagna, Canada, Stati Uniti, oltre ad atleti di nazioni che non vantano grande tradizione nello sci nordico. È il caso di fondisti «privati» provenienti da Irlanda e Portogallo, ma ciò che più colpisce è l’iscrizione di Sean Huggins-Chan e Tucker Murphy, due atleti provenienti rispettivamente da Trinidad e Tobago e dallo stato delle Bermuda, che non avendo superato le qualifiche ai Mondiali di fondo in corso a Liberec, hanno deciso di misurarsi nelle gare bergamasche del fine settimana.
Diamo i numeri. Dei 150 atleti iscritti (comprese le categorie Under20) in rappresentanza di 13 nazioni, 55 sono italiani e tra questi ci sono i favoriti per il podio. Infatti a condurre la classifica generale della Opa Continental Cup c’è l’azzurro Fulvio Scola della provincia di Belluno che vanta 676 punti davanti al bergamasco di Clusone Giovanni Gullo (580 punti) che però non sarà al via delle gare perché convocato ai mondiali di Liberec che prenderanno il via oggi. Nella nutrita spedizione italiana spiccano i nomi di Florian Kostner, attualmente quarto in classifica, e Marco Fiorentini, ma attenzione agli esperti Bruno Debertolis e Loris Frasnelli, entrambi delle Fiamme Gialle e dati in gran forma. Tra le donne la valdostana Solange Chabloz ha messo una seria ipoteca sul podio, anche in virtù delle assenze della tedesca Alina Golzow e dell’austriaca Katharina Milazzi, ai primi due posti della classifica generale di Coppa.
Il programma
Si inizia venerdì 20 febbraio con la prova sprint di un chilometro per le categorie femminili e 1.200 metri per gli uomini, una prova che oltre ad assegnare un primo podio, stabilirà l’ordine di partenza della prova ad inseguimento in tecnica classica di sabato 21 febbraio. Nelle due prove in programma, la 5 chilometri femminile lungo la pista Laghetti e la 10 chilometri maschile con estensione fino al tracciato Campolungo, la partenza sarà ad handicap in base ai distacchi calcolati nelle prove sprint. Analogo conteggio verrà applicato anche per la starting list delle gare di domenica 22 febbraio con la 10 chilometri per le donne e la 15 chilometri maschile, entrambe a tecnica libera.
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