Atalanta, 9 gol a Brembate Sopra
Sport contro la violenza e per Yara

Nell'ambito delle manifestazioni sportive per dire «no alla violenza», l'Atalanta è scesa in campo mercoledì 2 ottobre a Brembate Sopra per sfidare la squadra locale, prima in Promozione (12 punti in 4 giornate), ricordando Yara Gambirasio. Risultato di 9-0.

Nell'ambito delle manifestazioni sportive per dire «no alla violenza», l'Atalanta è scesa in campo mercoledì 2 ottobre a Brembate Sopra per sfidare la squadra locale, prima in Promozione (12 punti in 4 giornate), ricordando Yara Gambirasio.

Dal 1° ottobre, Milano, Bergamo e Brembate Sopra sono diventati il palcoscenico di «Lo sport contro la violenza», la manifestazione organizzata dal Coni e patrocinata da Regione Lombardia e il paese di Brembate Sopra è stato scelto proprio per onorare la memoria della tredicenne che era una promettente ginnasta. Erano presenti circa 300 persone con una numerosa rappresentanza del settore giovanile del Brembate Sopra. Tutti con la maglietta inneggiante allo sport contro la violenza. 

L'Atalanta scesa in campo a Brembate Sopra era in pratica la squadra «B» visto che praticamente tutti i titolari sono rimasti a Zingonia a lavorare pensando alla non semplice trasferta contro il Chievo di sabato 5 ottobre (ore 18).

C'erano però gli scalpitanti attaccanti Marilungo e Livaja che hanno segnato nell'ordine quattro e tre gol con Livaja protagonista anche di una spettacolare anche se imprecisa rovesciata. Le rimanenti due reti sono state realizzate dai giovani Tulissi e Varano.

Ecco lo schieramento di partenza presentato da mister Colantuono che nel finale ha dato spazio a diversi giovani: Polito; Nica, Canini, Yepes, Scaloni; Brienza, Kone, Baselli, Brivio; Marilungo, Livaja. 

Da ricordare anche che è stata regalata una maglia nerazzurra numero 6 ad Angelo Villa, atalantino degli Anni Cinquanta, che ora risiede nella casa di riposo di Brembate Sopra.


© RIPRODUZIONE RISERVATA