Nica, il terzino «pitbull»
per la difesa dell'Atalanta

Il ragazzo che arriva dalla Romania ama i pitbull e va di corsa. È appena stato convocato dalla sua nazionale per l'amichevole del 14 agosto contro la Slovacchia e per un ragazzo del '93 è già un attestato da non sottovalutare.

Il ragazzo che arriva dalla Romania ama i pitbull e va di corsa. È appena stato convocato dalla sua nazionale per l'amichevole del 14 agosto contro la Slovacchia e per un ragazzo del '93 è già un attestato da non sottovalutare e conferma la bontà dell'investimento fatto.

L'Atalanta del resto su Constantin Nica ha puntato molto e il ragazzo sta rispettando le attese. La società nerazzurra ha investito 1,6 milioni di euro per soffiarlo all'Atletico Madrid e in Romania l'ha fatto seguire da una persona di fiducia per una decina di giorni filati, non solo in partita ma anche negli allenamenti, proprio per avere una valutazione del giocatore a trecentosessanta gradi.

I suoi dvd poi sono passati anche da Marino, Zamagna, Corti e Colantuono e nessuno ha avuto il minimo dubbio: il ragazzo era da prendere. Di più: è diventato la prima scelta per rinforzare la fascia destra. Dopo quasi un mese di lavoro, Nica ha già fatto vedere qualcosa di buono: in campo è un terzino molto duttile, attento e reattivo. Sa fare entrambe le fasi, ha anche un buon piede pur non essendo il classico terzino di spinta, ed è bravo anche di testa nonostante non sia un gigante.

Insomma, si è presentato come un giocatore completo. In più davanti a sé ha due esempi come Bellini e Raimondi da seguire. Colantuono gli sta dando fiducia e sta già lavorando per migliorarlo dal punto di vista tattico e nella fase difensiva.

Leggi di più su L'Eco di mercoledì 7 agosto

© RIPRODUZIONE RISERVATA