Atalanta, rosa completata?
Sembra proprio di no

Insomma, basta a chi insiste nel ritenere la nuova Atalanta quella attuale e che fino al 2 settembre (data di chiusura del mercato) non avverrà più alcun movimento in entrata e in uscita.

Soffermiamoci sull'affermazione di Stefano Colantuono, nel dopo partita di sabato a Caravaggio contro il Brasilian Soccer, riportata su L'Eco di Bergamo: «Negli ultimi 3-4 giorni di mercato - ha detto l'allenatore - si scatena il cataclisma e bisogna essere pronti a qualsiasi evenienza: qualcuno può chiedere di andare via, non sai mai cosa potrà succedere. Ma noi dovremo essere pronti».

Insomma, basta a chi insiste nel ritenere la nuova Atalanta quella attuale e che fino al 2 settembre (data di chiusura del mercato) non avverrà più alcun movimento in entrata e in uscita. È il caso di andare oltre le parole pronunciate dal mister laziale. Stando anche solo al «qualcuno può chiedere di andare via» vale la pena tirare ancora in ballo il tormentone-Bonaventura. Dopodichè occhio ad Ardemagni e Moralez, tanto per citare due giocatori di secondo livello con le valigie in mano addirittura prima che terminasse il campionato.

E che dire di Brivio (la Sampdoria insiste) di De Luca e Kone, appetiti da formazioni di B? Premessa doverosa: crediamo al «per noi resta» dichiarato da Antonio Percassi nell'intervista rilasciata a questo sito on line alla domanda sulla permanenza o meno di Bonaventura. Ma una cosa sono le pur certificate intenzioni della dirigenza nerazzurra altro è se il giocatore, pressato sopratutto dal suo procuratore, dovesse chiedere di andare altrove (Juventus?).

La vicenda-Padoin dell'inverno passato dovrebbe ricondurci a pensieri negativi. Differente, rispetto a Bonaventura, il discorso riguardante Ardemagni e Moralez. Sul bomber esploso in cadetteria e sul trequartista argentino di fronte ad offerte di spessore, le cessioni diventerebbero automatiche o giu di lì. La tifoseria, del resto, non si strapperebbe, come si suol dire, i panni da dosso specie al ricordo dell'altalenante rendimento di Moralez nell'ultimo torneo e del punto di domanda sulla piena vitalità (bottino di gol) di Ardemagni contro i difensori della massima divisione. Insomma, altro che pensare ad una campagna acquisti-vendite, pressochè, finita in casa atalantina!

Arturo Zambaldo

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