Atalanta, summit di mercato
Marino: «Ora le comproprietà»

È durato un paio di ore, nella mattinata di mercoledì 22 maggio a Zingonia l'annunciato summit tra i vertici del club atalantino. Presenti il presidente Antonio Percassi, il figlio Luca (amministratore delegato) il direttore generale Pierpaolo Marino e mister Stefano Colantuono.

«Si è trattato - sono parole di Marino - di un primo incontro, a soli tre giorni di distanza dal termine di un campionato da giudicare, sicuramente, in maniera più che positiva. C'è stato uno scambio di idee in proiezione futura con specifico riferimento alla campagna acquisti-cessioni».

«Come nel passato, il mercato si vivrà di giorno in giorno e fino alla sera del 31 agosto ci sarà da stare con gli occhi bene aperti. Da privilegiare in tempi stretti saranno le comproprietà anche se al tempo stesso non ci sarà da perdere nessun istante sulle altre trattative, sia in entrata sia in uscita».

E, ancora, Marino, ha precisato: «Posso assicurare che c'è stata unità d'intenti a 360 gradi su tutto. Per il momento non ci siamo dati un successivo appuntamento, ma va detto che con Colantuono da sempre mi sento per telefono per qualsiasi motivo».

Sin qui Marino, fresco di un prestigioso riconoscimento, a carattere nazionale, per la sua attività dirigenziale. Da parte nostra, sulle trattative di mercato, confermiamo che Bonaventura e Consigli sono destinati a preparare le valigie, mentre Denis, al di là di più di una voce che lo vuole nelle mire di grandi club, rimarrà a Bergamo, addirittura fino a fine carriera.

A rassicurare la permanenza del Tanque, del resto, è stato lo stesso Antonio Percassi, intervenuto lunedì scorso alla trasmissione «Tutto Atalanta», in onda su Bergamo Tv. Non è da escludere, invece, che a indossare la maglia nerazzurra al posto di Consigli, possano essere i bergamaschi, nonché «figli» di Zingonia Colombi e Pellizoli, con Frezzolini terzo portiere. Staremo, comunque, a vedere.

Arturo Zambaldo