Sport / Bergamo Città
Domenica 19 Maggio 2013
Colantuono: «Ora il mercato
All'Atalanta manca qualcosa»
Anche se la partita non serviva più a nulla per la classifica Stefano Colantuono, uno che vuole vincere anche le amichevoli, si rammarica per la vittoria sfuggita negli ultimi secondi. «Dispiace perché la partita l'avevamo in mano a 10 secondi dalla fine».
Anche se la partita non serviva più a nulla per la classifica Stefano Colantuono, uno che vuole vincere anche le amichevoli, si rammarica per la vittoria sfuggita negli ultimi secondi. «Dispiace perché la partita l'avevamo in mano a 10 secondi dalla fine - afferma il tecnico ai microfoni di Sky - Bastava avere più attenzione, uno dei soliti errori di questo campionato, abbbiamo ripetuto le cose che non ci hanno permesso di fare un po' meglio, sono cose su cui dobbiamo lavorare, anche se bisogna ringraziare la squadra per la salvezza».
In casa nerazzurra occhi puntati su Bonaventura che giocherà in Nazionale: «Il sesto nel giro di due anni, significa che il lavoro è stato fatto bene - afferma -. Intanto abbiamo centrato la salvezza che era la cosa più importante. A gennaio sono andati via giocatori importanti, abbiamo tolto tre titolari e non ne abbiamo risentito. Dobbiamo lavorare molto e presentarci ai nastri di partenza con le idee chiare».
Il pensiero di Colantuono va già alla prossima stagione: «Come cambierà l'Atalanta? Lo vedremo insieme alla società, è chiaro che qualcosa si deve fare, la squadra ha bisogno di qualcosa, è inutile fare nomi ma dobbiamo lavorare perché ogni giorno perso è un passo indietro. Il prossimo campionato sarà ancora più difficile di questo, anche se non ci vedrà partire con la penalizzazione».
Il tecnico atalantino si sofferma su Capelli, in campo dopo l'anno e mezzo di stop: «Ha giocato, ha fatto anche una discreta partita fino a quando non gli sono venuti i crampi. Ha fatto la sua partita in maniera degna». Denis è uno dei giocatori dell'Atalanta più richiesti: «È stato fondamentale, ha fatto tanti gol, è andato in doppia cifra e vedremo di tenerlo a Bergamo perché ne abbiamo bisogno, voci al momento ce ne sono tante».
Il mister nerazzurro a Mediaset parla anche di Moralez e Livaja: «Moralez ha fatto il contrario di quanto solitamente fanno gli stranieri, che quando arrivano fanno fatica al primo anno e poi esplodono al secondo. Quest'anno ha avuto passaggi a vuoto dopo un'annata positiva, spero di averlo con noi anche l'anno prossimo. Livaja ha grandi qualità, deve migliorare su certi movimenti e soprattutto nel carattere. Ci sono episodi in cui ha sbagliato e lui l'ha capito».
© RIPRODUZIONE RISERVATA