Comark, è tempo di mercato
Capitan Reati in partenza?

Archiviato il campionato con un ottavo posto da chi ritenuto buono, da altri l'opposto (noi stiamo a metà non certo per diplomazia) per la Comark è già mercato.

Archiviato il campionato con un ottavo posto da chi ritenuto buono, da altri l'opposto (noi stiamo a metà non certo per diplomazia) per la Comark è già mercato. Di lavoro, per il general manager Euclide Insogna, ce n'è parecchio visto che tranne i baby Carnovali e Tomasini, gli altri sono, in teoria, liberi. Ovvio che i giocatori appetiti da altri club chiederanno un aumento dell'ingaggio ed in caso di risposta negativa prepareranno velocemente la valigia.

In primis Reati al quale, in virtù di una stagione ad alto livello, non mancheranno allettanti proposte anche nella categoria superiore. Al capitano trevigliese assegnamo un 9 per ciò che ci ha regalato nel torneo appena terminato. Sempre a livello individuale, inseriamo, poi, Perego con un punto in meno considerata la flessione accusata nell'ultimo periodo. A Ferrarese e Cazzolato assegnamo un 7+; 6 e mezzo a Pederzini, Raminelli e Maspero; 6 a Molinaro e Carnovali (senza voto Tomasini perché impiegato col contagocce).

Nei confronti di coach Vertemati, non andiamo oltre il 7 perché ha preso coraggio solo nel finale del torneo nell'utilizzare i giovani a referto. Ma torniamo alla campagna acquisti-cessioni. Seguiranno, con ogni probabilità, Reati, gli ex Fortitudo Pederzini e Raminelli, presi alla riapertura delle liste di gennaio nell'intento di puntare decisamente ai playoff-promozione. Dovrebbero, invece, rimanere Perego e Cazzolato e non sarebbe davvero male. In entrata, dalla prossima stagione sportiva ci sarà l'opportunità di rafforzare l'organico con un piaio di stranieri.

E qui, anche per animare il “movimento” il pensiero verrà rivolto a due statunitensi. Al riguardo, la rosa dei papabili è consistente ma dipenderà dal budget a disposizione del club. In questo ambito molto dipenderà dalle sponsorizzazioni e dagli impegni finanziari dei soci. Massimo Lentsch, titolare della Comark spa non ha ancora sciolto le note riserve e da quanto ci risulta sarebbe sempre propenso a non rinnovare il contratto in scadenza il 30 giugno (l'abbinamento è iniziato quattro estati or sono). Staremo, comunque, a vedere.

Arturo Zambaldo 

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