Atalanta: «riserve» positive a Udine
Una rosa all'altezza della salvezza
 

Nessun nerazzurro ha avuto l'insufficienza nelle pagelle de L'Eco di Bergamo a Udine. Positive, dunque, sono state giudicate anche le prestazioni degli atalantini ingaggiati nel mercato estivo e in quello di gennaio. Più di mezza squadra.

Nessun nerazzurro ha avuto l'insufficienza nelle pagelle de L'Eco di Bergamo a Udine. Positive, dunque, sono state giudicate anche le prestazioni degli atalantini ingaggiati nel mercato estivo e in quello di gennaio. Il collega Stefano Serpellini, inviato dal giornale in Friuli, ha assegnato a De Luca 7; a Giorgi e Parra 6,5; a Del Grosso, Canini e Radovanovic 6.

Praticamente più di mezza squadra, che ha assolto con merito i rispettivi compiti. Tutto ciò in evidente contrasto con chi da tempo non si dimostra d'accordo sulle scelte degli operatori atalantini in fatto di campagne acquisti-cessioni. Sempre sulle buone prove di Udine gli stessi sono già ricorsi al detto «una rondine non fa primavera».

A rafforzare, viceversa, la tesi di coloro che si ritengono soddisfatti sia per le pedine in entrata sia in uscita, è che con la rosa di questa stagione l'Atalanta ha centrato l'obiettivo-salvezza con largo anticipo senza, per di più, navigare nella zona rossa della classifica in alcuna circostanza.

Difficile, comunque, auspicare la conferma in blocco dell'attuale organico in proiezione futura per più di una ragione. Per prima cosa esigenze di bilancio impediranno di rifiutare vantaggiose offerte, secondo noi, pervenute per Bonaventura e Consigli. Poi per altri giocatori in forza entreranno in ballo gli scambi e quant'altro sa di mercato con i club a loro volta interessati ad accaparrarsi volti nuovi. Da qui al 31 agosto prepariamoci al copione di sempre, piaccia o no.

Arturo Zambaldo

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