F1: Rosberg in pole in Spagna
Vettel è terzo e Alonso quinto

Nico Rosberg scatterà in pole position nel Gran premio di Spagna, quinto appuntamento del Mondiale 2013 di Formula Uno, in programma domenica 12 maggio (ore 14) sul circuito di Montmelò. Alonso un po' deluso per la quinta posizione a circa mezzo secondo.

Nico Rosberg scatterà in pole position nel Gran premio di Spagna, quinto appuntamento del Mondiale 2013 di Formula Uno, in programma domenica 12 maggio (ore 14) sul circuito di Montmelò. Nella terza e ultima manche delle qualifiche, il tedesco della Mercedes ha firmato il miglior tempo in 1'20"718 davanti di due decimi dal compagno di squadra Lewis Hamilton, che aveva dominato sia la Q1 che la Q2.

In terza posizione il campione del mondo Sebastian Vettel. Quarto Kimi Raikkonen, quinto e sesto posto per le Ferrari, a circa mezzo secondo, con Fernando Alonso che ha preceduto Felipe Massa. La Rossa del brasiliano è stata però retrocessa di tre posizioni sulla griglia di partenza per aver ostacolato durante le qualifiche la Red Bull di Mark Webber. Massa scatterà così dalla nona posizione. «La vettura n.4 - spiega la Fia - ha ostacolato inutilmente la vettura n.2 alla curva 11 e 12».

Erano rimasti fuori dalla lotta per la pole position Jenson Button, Daniel Ricciardo e Jean-Eric Vergne (Toro Rosso), Adrian Sutil (Force India), Nico Hulkenberg ed Esteban Gutierrez (Sauber). Nel Q1 erano stati eliminati Valtteri Bottas (Williams), Pastor Maldonado (Williams), Giedo Van der Gar (Caterham), Jules Bianchi (Marussia), Max Chilton (Marussia) e Charles Pic (Caterham).

«Mi attendevo di più dalla macchina, le aspettative che avevamo non sono state realizzate». Così un Fernando Alonso un po' deluso parla a Rai2 del quinto posto in qualifica nel Gran premio di casa. Lo spagnolo, però, resta ottimista per la gara di domenica.

«La domenica è sempre il nostro punto di forza, anche ieri i long run sono stati abbastanza positivi - afferma Alonso -. Anche la qualifica è stata abbastanza positiva, volevamo essere entro i primi cinque e ce l'abbiamo fatta anche se giusti giusti. Davanti abbiamo due vetture che non sono super forti e in gara non è come partire terzi ma quasi».

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