Mister Guidolin: «Va bene così
Ok la sosta perché siamo cotti»

«Eravamo alla ventisettesima partita di fuoco dall'inizio della stagione. Praticamente un campionato completo a sedici squadre: questo dovrebbe far riflettere chi governa il mondo del calcio». Il tecnico dell'Udinese, Francesco Guidolin, è perentorio.

«Eravamo alla ventisettesima partita di fuoco dall'inizio della stagione. Praticamente un campionato completo a sedici squadre: questo dovrebbe far riflettere chi governa il mondo del calcio». Il tecnico dell'Udinese, Francesco Guidolin, nel commentare l'1-1 di Bergamo, ha una certezza: la sua squadra è giunta all'appuntamento con il sipario dell'anno solare spompata da un calendario a maglie fittissime.

La recente eliminazione dalle Coppe ha lasciato tossine nei muscoli dei giocatori dell'Udinese: «Dopo settantacinque minuti di battaglia dura, eravamo veramente stanchi», continua il tecnico dei friulani. Ex di turno e soddisfatto: «Sono contento per questo punto, ottenuto contro una squadra bene allenata e di grande temperamento - spiega -. Mi dispiace solo di aver preso un gol così, ma credo che l'Atalanta abbia meritato il pari».

Sulle scelte tecniche, infine, Guidolin taglia corto: «Più avanti si potrà anche vedere la coppia Di Natale-Muriel, ma stavolta Totò è partito dalla panchina perché era letteralmente cotto». Il tecnico friulano ha infine annunciato una sorpresa per il 2013 relativa alla sua posizione, ma non si è sbottonato ulteriormente.

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