Comark, ad Agrigento
blitz più che possibile

Ha solo due punti in più della Comark, l'Agrigento che ospita i trevigliesi domenica 23 dicembre (diretta Tv su Sportitalia, inizio alle 14). Sfida, dunque, che si preannuncia molto equilibrata. Come sempre centrate le valutazioni del general manager Euclide Insogna nel presentare la stimolante contesa. «I siciliani – sono sue parole - sono da temere ma pure noi non siamo da meno. Loro usufruiranno del fattore campo: dalla nostra abbiamo la ripresa televisiva: nelle precedenti partite sotto i riflettori delle telecamere abbiamo puntualmente vinto. Insomma, dovessi scommettere non saprei proprio da che parte stare».

Del resto anche le cifre sconsigliano di puntare su questa o quell'altra squadra. Vero è che Agrigento ha all'attivo un successo in più ma di incontri ne ha disputati 14 e non 13 come la Comark. Due gli ex nell'organico siciliano: il regista De Martini e il «mangiacanestri» Moruzzi, entrambi da temere all'ennesima potenza. Occhio, comunque, anche all'esperto pivot Giovanatto. In casa Comark si spera di non interrompere subito la striscia positiva tracciata di nuovo con il ritorno alla vittoria conseguito domenica scorsa al PalaFacchetti contro un non irresistibile Lucca, in grado di realizzare la miseria di 51 punti.

Al solito trio delle meraviglie Ferrarese-Perego-Reati l'oneroso compito di impensierire, alla loro maniera, gli avversari di turno. Adesso coach Vertemati ha a disposizione Pederzini, una pedina che può assolvere ai più svariati compiti. Non dimentichiamo, tuttavia, gli apporti che sanno dare Cazzolato e Maspero. Al tirar delle somme, esistono i presupposti per rientrare a Treviglio con la posta in palio che consentirebbe alla squadra del presidente Gianfranco Testa di stazionare nella zona dove gli obiettivi rimarrebbero ambiziosi.

Arturo Zambaldo