Comark, l'innesto di Pederzini
fermerà la lunga serie negativa?

Sarà sufficiente l'innesto di Riccardo Pederzini a bloccare l'emorragia della Comark reduce da cinque Ko consecutivi? Ce lo auguriamo, altrimenti, sarebbero guai seri. Il calendario spedisce domenica al PalaFacchetti (si gioca a mezzogiorno, diretta su Sportitalia) Lucca, avversaria di tutto rispetto.

Arriva a Treviglio sbandierando un meritato quarto posto in classifica (la Comark è, comunque, appena sotto distanziata di soli due punti). Asse portante del team toscano il regista Parente e l'ala Santarossa.

Coach Adriano Vertemati sa che se riuscirà a far limitare l'azione alla coppia menzionata, il ritorno al successo potrebbe essere alla portata di mano. Sempre, naturalmente, che al di là dell'attesa prestazione di Pederzini anche il trio delle meraviglie Ferrarese-Perego-Reati continui a dare un prezioso apporto.

La parola d'ordine è, in ogni caso, quella di interrompere la lunga serie negativa da nessuno, peraltro, annunciata. A maggior ragione dopo le precedenti sette vittorie, sempre di fila, centrate dal team bergamasco dal pronti via della stagione.

Stando, così, le cose siamo disposti a chiudere entrambi gli occhi sul gioco visto che bisogna privilegiare, ribadiamo, la conquista dei punti in palio. La Comark ha avuto a disposizione una quindicina di giorni, complice il provvidenziale turno di riposo, per ricaricare le classiche pile e, al tempo stesso, per preparare al meglio le strategie tecnico-tattiche.

A disposizione dell'allenatore milanese i dieci titolari. Con l'arrivo di Pederzini, l'escluso sarà baby Franzoni al quale, comunque, si ripresenteranno altre occasioni per mettere in luce le qualità di cui dispone. Veniamo a coloro che verranno inclusi a referto: Perego, Ferrarese, Reati, Malagoli, Pederzini, Cazzolato, Maspero, Carnovali, Tomasini e Molinaro.

Infine, la società consente agli abbonati di portare gratuitamente una persona al PalaFacchetti per la sfida con Lucca. Ciò dovrebbe contribuire ad un maggior apporto alla squadra da parte dei sostenitori dagli spalti.
Arturo Zambaldo