Sport / Bergamo Città
Sabato 24 Novembre 2012
Davide Biondini sarà in tribuna:
match difficile, conterà il pubblico
«Non è una partita che si può vincere facilmente». Lo dice l'ex genoano Biondini, rientrato a Zingonia dopo i due giorni di cure. Pochi dubbi di formazione per Colantuono: sostituirà Cigarini con Cazzola e in difesa ritroverà Peluso.
L'ex genoano Biondini è rientrato a Zingonia dopo i due giorni di cure nel centro specializzato in Toscana e ha ricominciato a lavorare in palestra. Naturalmente non sarà disponibile per la partita con il Genoa, così come Bellini.
È tornato a casa Frezzolini, colpito da influenza: andrà rivalutato per vedere se potrà essere convocato. Pochi dubbi comunque di formazione per Colantuono che sostituirà lo squalificato Cigarini con Cazzola e in difesa ritroverà Peluso.
Prima convocazione in vista per Radovanovic che ha finalmente risolto tutti i problemi di pubalgia. Sabato verrà ufficializzata la lista dei convocati dopo la rifinitura del mattino a porte chiuse.
«Non è una partita che si può vincere facilmente. Penso ai tre punti fatti col Palermo allo scadere, immagino un Genoa barricato lì dietro. Quindi sarà decisivo l'apporto del pubblico... Ci servirà una grossa mano... dal pubblico».
Così proprio Davide Biondini commenta la sfida che più gli dovrebbe stare a cuore, ma che non lo vedrà in campo. Ma di Atalanta-Genoa lui sa tutto, perché con i rossoblù ha vissuto gli ultimi sei mesi della stagione scorsa, quelli della salvezza al terzultimo turno, quelli della maglia tolta, durante Genoa-Siena 1-4, su «ordine» degli ultrà.
«C'è il procedimento in corso, vi prego di non farmi domande. Io posso solo dire che secondo me la vicenda è stata molto ingigantita, che nel calcio succedono cose peggiori. Provate a mettervi nei panni di un calciatore. Sì, ci siamo tolti la maglia. Ma in quel momento sul campo tutti avevano due obiettivi: far riprendere la partita e portarla sino alla fine e, soprattutto, evitare prese di posizione peggiori, che potevano sfociare nella violenza».
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