Colantuono meglio di «Strama»
Ecco perché essere fiduciosi

Che l'Inter disponga di giocatori più qualitativi dell'Atalanta lo sanno anche i sassi. I nerazzurri di Bergamo, però, possono contrapporre uno Stefano Colantuono che non cambieremmo, per alcun motivo, con il collega interista.

Che l'Inter disponga di giocatori più qualitativi dell'Atalanta lo sanno anche i sassi. I nerazzurri di Bergamo, però, possono contrapporre uno Stefano Colantuono che non cambieremmo, per alcun motivo, con il collega interista.

Sul piatto della classica bilancia del nostro mister poniamo esperienza, lettura della gara (prima e durante la stessa) e la destrezza nel motivare, di volta in volta, lo spogliatoio. Da riconoscere a Stramaccioni l'indiscussa abilità nel gestire al meglio un gruppo di pedine altamente carismatiche e, come tali, non disposte a facili accomodamenti.

Stramaccioni, inoltre, vanta la piazza d'onore in graduatoria a quota 27 punti, mentre gli atalantini sono da sesto posto (15 punti più i 2 tolti dal calcio scommesse). Differenze di cifre che non fanno una piega tenendo, comunque, sempre tenendo conto della disparità di caratura delle due rose.

Ma scommettendo sul valore aggiunto di nome Colantuono è proprio impossibile colmare, all'atto pratico, lo scarto numerico appena precisato? Chiedetelo ad Allegri e Mazzarri che hanno dovuto consegnare, di recente, le rispettive poste in palio all'allenatore di Anzio senza possibilità di replica.

E, allora, perché escludere il non c'è il due senza il tre? Tanto più che a moltiplicare stimoli in casa atalantina ci sarà nell'attesa sfida di domenica sera anche il fattore campo. Con lo stadio «Azzurri d'Italia» che registrerà il tutto esaurito, presente la stragrande maggioranza di supporter atalantini, come dubitare che Consigli e l'undicesimo titolare utilizzato non si supereranno in impegno agonistico?

Tiriamo, infine, le somme: le strategie di Colantuono sommate alla concentrazione e determinazione dei giocatori e all'ipotizzabile super aiuto dagli spalti potrebbero imporre l'alt anche a un'Inter sia pure addirittura reduce dal meritato blitz di sabato scorso contro la Juventus.

Arturo Zambaldo

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