Sport / Bergamo Città
Martedì 06 Novembre 2012
Consigli pensa già all'Inter
«Toglierei Sneijder: insidioso»
Una delle certezze atalantine, la saracinesca Andrea Consigli. Negli ultimi prestigiosi risultati nerazzurri il portiere è stato uno dei grandi protagonisti, e sorride al momento felice della squadra dopo l'ultimo successo in quel di Genova.
Una delle certezze atalantine, la saracinesca Andrea Consigli. Negli ultimi importanti risultati nerazzurri il portiere è stato uno dei grandi protagonisti, e sorride al momento felice della squadra dopo l'ultimo successo in quel di Genova.
«Abbiamo fatto una bella partita, anche se abbiamo ripetuto lo stesso errore di non chiudere il match prima, già dopo 45 minuti - ha commentato Consigli -. Ho visto una bella Atalanta, che giocava bene e che metteva sotto gli avversari: rispetto a Pescara almeno abbiamo vinto. Abbiamo avuto la giusta personalità, che in altre circostanze era mancata. In difesa bisogna sempre oliare i meccanismi, ma stiamo acquisendo l'equilibrio che ci mancava: fa piacere aver chiuso imbattuti qualche partita. Stendardo per quel salvataggio l'ho abbracciato subito in campo».
Il portiere atalantino smorza però gli entusiasmi quando s'inizia a parlare di lui, del suo presente e del suo futuro. «Ci vuole equilibrio su tutto, bisogna crearlo ed interpretare le partite come stiamo facendo. Sicuramente ho fatto delle belle parate, ma anche nella passata stagione ci sono state partite simili. Sono razionale e cerco sempre di mantenere un profilo basso. Sono felice, devo migliorare ancora tanto: lo dice sempre il mio compagno Frezzolini, pensate a me che ho 25 anni, ho tanti margini di miglioramento e tanta voglia. È innegabile che dall'anno della Serie B le cose stiano andando molto bene».
I paragoni da qua in avanti si sprecheranno, per non parlare delle voci di mercato che riguarderanno Consigli. Ecco il primo, in vista di Atalanta-Inter, in programma domenica 11 alle 20.45 al Comunale, con il nuovo numero uno dei milanesi. «Handanovic è sulla orme di Buffon. Ha sempre fatto bene ed ha avuto la fortuna di trovare una squadra che gli ha dato i preliminari di Champions League e adesso non sta facendo rimpiangere Julio Cesar: è tra i primi tre in Italia. Sono sicuro che anch'io avrò la fortuna di crescere con una squadra che farà le Coppe, lui con l'Udinese l'ha raggiunta, io spero di farlo con l'Atalanta».
Il Comunale sarà vestito a festa: arriva l'armata di Stramaccioni, quella che ha fermato la corsa della Juventus imbattuta da più di un anno, non il miglior cliente per continuare la striscia positiva. «L'obiettivo rimane la salvezza, abbiamo fatto questi punti e adesso ci aspettano Inter e Fiorentina, partite difficile dove ci vorrà la migliore Atalanta per portare a casa qualche punto. La panchina dell'Inter potrebbe fare più di 50 punti in A: dovremo scendere in campo come contro il Napoli e se facciamo una grandissima partita possiamo sognare di vincerla. Dopo il rigore parato a Milito l'anno scorso stavolta spero che ne diano uno a noi e stavolta Denis non lo sbaglierà. Sarà una grande partita, loro sono galvanizzati dalla vittoria sulla Juventus e noi a Bergamo andremo a tremila all'ora come sempre. Speriamo di avere quel pizzico di fortuna che contro le grandi serve sempre. All'Inter toglierei Sneijder per le sue traiettorie velenose».
Simone Masper
© RIPRODUZIONE RISERVATA