Comark, chi può fermarla?
Anche Ferrara paga dazio

Solito gioioso copione recitato dalla Comark. Anche Ferrara ha subito l' ormai acquisito carisma di una Comark che non accenna (meno male) ad accusare la minima sbavatura. E con il prosieguo dell'imbattibilità stagionale (siamo a quota sette vittorie) il team orobico ha rafforzato il suo primato in classifica. Il film della gara ha visto sempre avanti capitan Reati e compagni e quando gli avversari si stavano, di tanto in tanto, avvicinando venivano sistematicamente ricacciati al punto di partenza.

Ciò è accaduto al termine del secondo quarto (37-32) e a tre minuti dalla sirena (69-63). Poi, però, è stata la Comark a condurre senza affanno. I parziali: quarto iniziale 18-12; secondo 37-32; terzo 57-43; ultimo 73-65. A livello individuale occorre ripetersi. Mattatori i soliti Ferrarese, Perego e Reati. Al premiato terzetto sono da aggiungere per rendimento Cazzolato e il sempre più convincente Tomasini. Non al meglio, questa volta, Maspero mentre l'eroe” di giovedì scorso a Firenze, Malagoli, si è limitato nel quarto d'ora utilizzato sul parquet a conquistare sei rimbalzi e un canestro.

Nulla da eccepire sull'impegno agonistico da parte dell'intero collettivo. Coach Adriano Vertemati, oltre ad assumere le vesti di abile motivatore, ha saputo leggere tatticamente la gara in ogni frangente. Due i migliori in casa emiliana: l'ex Benfatto e Spizzichini. Domenica 11, la Comark si trasferirà a Matera, seconda in graduatoria, sconfitta nettamente a Chieti.

Una ghiotta opportunità per la formazione del presidente Gianfranco Testa, di spiccare il volo!

Arturo Zambaldo

Comark-Ferrara 73-65

Comark: Reati 11, Cazzolato 11, Maspero 2, Ferrarese 19, Molinaro 9, Perego 12, Malagoli 2, Tomasini 7, Carnovali, Franzoni.

Ferrara: Ferri 12, Cortesi 9, Spizzichini 17, Campiello 4, Casati, Benfatto 17, Fallucca 4, Castelletto 2, Augusto, Brandanti.