Comark, un bliz a Firenze
per consolidare la vetta

Parlando della Comark si ha un bel dire di volare basso. A meno che il primato in classifica, figlio delle cinque vittorie di fila, sia una pura casualità. È dalle battute iniziali del campionato che etichettiamo i trevigliesi in grado di aspirare in alto. Adesso anche la dirigenza e coach Adriano Vertemati trovano difficoltà a recitare il ruolo del pompiere.

Un'ulteriore conferma del valore di capitan Reati e compagni ci dovrà, comunque, giungere dal turno infrasettimanale di giovedì, 1° novembre, in quel di Firenza. Una trasferta fatta apposta per una verifica delle più affidabili visto che gli avversari non vanno, assolutamente, sottovalutati. Sin qui il quintetto toscano ha vinto tre gare perdendone un paio. Piazzato a metà graduatoria si avvarrà di un fattore campo di prim'ordine. Dare, però, per favorita la Comark non è affatto fuori luogo.

Individualità del calibro del citato Reati, di Perego, Ferrarese e buon ultimo Maspero rappresentano, del resto, una garanzia difficilmente contestabile. Certo, alle prestazioni singole sarà necessario affiancare un adeguato comportamento dell'intero collettivo. Ma pure in questo le precedenti esibizioni fornite dalla squadra sembrano rassicurarci al meglio.

«Pure in Toscana ci sarà da lottare parecchio – a parlare è il general manager Euclide Insogna – considerando la competitività di chi troveremo di fronte. Il morale, inutile nasconderlo, è al punto giusto. Anche ciò rappresenta un elemento, almeno sulla carta, che gioca dalla nostra parte». Comark che scenderà sul parquet (ore 18 il via) con i dieci titolari, vale dire Perego, Malagoli, Cazzolato, Reati, Ferrarese, Maspero, Tomasini, Molinaro, Carnovali e Franzoni. Nelle file del Firenze, occhio all'ex celanino Rabaglietti, dato in eccellente condizioni. Firenze è reduce dalla sconfitta di domenica scorsa, in trasferta, con il Castelletto Ticino.

Arturo Zambaldo