Atalanta, datti una mossa
Contro il Siena è vietato fallire

È ora di vincere Atalanta. Dopo tre sconfitte consecutive rimediate nell'arco di una settimana e una sosta salutare, i nerazzurri sfidano il Siena al Comunale, domenica 21 alle 15. È una sfida importante per la continuazione della stagione.

È ora di vincere Atalanta. Dopo tre sconfitte consecutive rimediate nell'arco di una settimana e una sosta salutare, i nerazzurri sfidano il Siena al Comunale, domenica 21 alle 15. Quanto sia importante questa sfida per il proseguo della stagione, a Zingonia lo hanno capito fin da subito invitando i tifosi a riempire lo stadio: nonna Atalanta, visti i 105 anni d'età, compie gli anni e lo fa in un periodo delicato.

La promozione della società atalantina è stata raccolta al volo dai sostenitori nerazzurri: aspettiamoci un Comunale da bolgia dantesca, non a caso contro una formazione toscana come il Siena, per battere una diretta rivale e conquistare tre punti fondamentali. In classifica l'Atalanta (-2 di penalizzazione) è penultima a quota 5 con Palermo e Cagliari, mentre il Siena (fardello di -6) è ultimo con 2 punti.

Con tre quarti di campionato ancora da giocare è presto per parlare di sfida verità, come ha confermato il tecnico Stefano Colantuono alla vigilia. Certamente una nuova sconfitta potrebbe agitare l'ambiente e deprimere chi scende in campo, oltre che significare che l'Atalanta dovrà sudare la salvezza fino all'ultima giornata.

Al contrario tre punti rilancerebbero i nerazzurri in classifica, ma soprattutto riaccenderebbero nuovi entusiasmi e potrebbero segnare l'inizio di una stagione tranquilla, come programmata in società. Sicuramente la sfida contro il Siena è uno spartiacque, e l'Atalanta l'affronterà con meno indisponibili rispetto alle ultime apparizioni.

Rientrano i centrali titolari Manfredini e Lucchini, oltre che Stendardo, recuperato dall'infortunio di Catania; Peluso tornerà a sinistra mentre Raimondi agirà ancora a destra. A metà campo a Zingonia si è tornati a sentire una bella notizia dopo la serie d'infortuni che hanno colpito la truppa nerazzurra, con Carmona tornato abile dopo le cure svolte in Toscana, ma ovviamente ancora alla ricerca di una condizione ottimale: Cigarini e Cazzola potranno così rifiatare negli ultimi minuti, soprattutto in caso di risultato acquisito.

Sarà curioso vedere se la pausa avrà fatto bene a Schelotto, deciso a tornare a incidere sull'out di destra dopo un avvio di campionato sfortunato. Tra i più in forma del momento De Luca che, dopo gli impegni con l'Under 21, affiancherà Denis nel tentativo di abbattere il muro senese, mentre Maxi Moralez agirà largo a sinistra, con Bonaventura destinato alla panchina.

Il numeroso popolo bergamasco presente al Comunale non vedrà spuntare dalla panchina del Siena la coppola di mister Serse Cosmi, squalificato e in tribuna pronto ad assistere i suoi. Tra i segreti di questo grande avvio dei bianconeri c'è il lavoro del tecnico cresciuto alla corte di Gaucci a Perugia, (un po' come successe per Colantuono alla Sambenedettese, a Catania e a Perugia) spesso bistrattato e poco considerato, ma che riesce a tirare sempre fuori il meglio dai giocatori a disposizione, basti pensare all'incredibile salvezza sfiorata lo scorso anno a Lecce.

In casa Siena Valiani sarà il sostituto dello squalificato Ze Eduardo al fianco di Calaiò, una vecchia volpe della serie A, mentre a sostituire Rosina (out, non è al 100%) dovrebbe essere Reginaldo. A centrocampo D'Agostino è recuperato e si giocherà una maglia da titolare con Rodriguez. Torna a disposizione anche Contini, in ballottaggio per un posto in difesa con Paci. Tra gli infortunati del momento Campagnolo, Martinez e Bogdani, tornato malconcio dalla Nazionale.

I due probabili schieramenti
ATALANTA (4-4-2): 47 Consigli; 77 Raimondi, 3 Lucchini, 5 Manfredini, 13 Peluso; 7 Schelotto, 21 Cigarini, 44 Cazzola, 11 Moralez; 91 De Luca; 19 Denis. All. Colantuono.
SIENA (3-4-2-1): 25 Pegolo; 13 Neto, 24 Paci, 18 Felipe; 6 Angelo, 8 Vergassola, 21 Rodriguez, 3 Del Grosso; 7 Valiani, 91 Reginaldo; 11 Calaiò. All. Palazzi (Cosmi squalificato).
Arbitro: Rizzoli di Mirandola (Viazzi-Giallatini/Crispo/Ostinelli-Candossio).
In tv: Sky Calcio 6 HD, Premium Calcio 4.

Simone Masper

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