Atalanta fuori dalla CoppaI nerazzurri perdono 2-0contro una Lazio motivata

L’Atalanta saluta la Coppa Italia al termine del match contro la Lazio disputatosi a Roma martedì 1° ottobre. I padroni di casa hanno meritatamente conquistato la vittoria, tenendo sempre in mano il pallino del gioco, ispirati dai suoi uomini chiave: Ledesma, Foggia e soprattutto Zarate. L’Atalanta è sembrata molle e poco convinta, soprattutto nella prima frazione di gioco. Marconi è stato l’unico a lottare su ogni pallone, ma non è stato aiutato dai suoi compagni di reparto Defendi e D’Agostino. Il vantaggio laziale arriva al 17’: una punizione dai trenta metri di Ledesma viene deviata dalla barriera atalantina e termina la sua corsa alle spalle di Consigli. Nella ripresa gli uomini di Del Neri cercano una reazione, ma neppure l’ingresso di Doni galvanizza i suoi. La squadra ha sicuramente reagito, senza però riuscire a trovare limpide occasioni da rete. Ad inizio di ripresa ha fatto il suo esordio in maglia nerazzurra Alessio Cerci. L’esterno laziale, al rientro dopo l’infortunio, non è stato tra i migliori ma avrà sicuramente modo di rifarsi: per lui la trasferta di Roma è stata un ottimo allenamento che lo aiuterà a trovare la forma migliore. Andrea Consigli non ha potuto nulla sulle reti che hanno deciso il match e la sua difesa ha scricchiolato parecchie volte, soprattutto grazie alle folate di Zarate, migliore in campo. Solo grazie al costante utilizzo della tattica dell’offside Bellini (nella foto qui sopra con l’imprendibile Zarate e Pellegrino) e compagni hanno evitato la peggio. Nel finale è arrivato però il goal che ha chiuso il discorso qualificazione: un traversone dalla sinistra viene deviato da Inzaghi per l’accorrente Pandev, che batte l’incolpevole Consigli all’83’. Nonostante quindi i buoni propositi della vigilia, l’Atalanta perde l’occasione di affrontare il Milan nei quarti di finale. I nerazzurri scenderanno ora in campo per la Serie A: domenica al Comunale li aspetta la Sampdoria.(01/10/2008)