Sport / Bergamo Città
Domenica 05 Agosto 2012
«Pericoloso undicenne» allo stadio:
respinto dopo coda chilometrica
«Famiglie allo stadio? Prima organizzarsi...». Intitola così il suo sfogo il nostro lettore Davide: andato al Comunale con bimbo 11enne al seguito, è stato respinto - dopo un'ora di coda - perché il pargolo non aveva il documento. Si domanda: «Ma ne vale la pena?». Commenta
«Famiglie allo stadio? Prima organizzarsi...». Intitola così il suo sfogo il nostro lettore Davide: andato al Comunale con bimbo 11enne al seguito, è stato respinto - dopo un'ora di coda - perché il pargolo non aveva il documento. E ora si domanda: «Ma ne vale la pena?»
La lettera sfogo di Davide
«Buonasera,
non sono solito manifestare il mio disappunto con questi mezzi, ma questa volta l'episodio merita una nota di rilievo.
Questa sera (sabato) mi sono recato allo stadio, con il figlio della mia compagna, per godermi una serata di divertimento in occasione della partita amichevole tra Atalanta e Ternana.
Non mi ero procurato i biglietti in settimana perché abbiamo deciso solo in serata di andarci, come può fare normalmente una persona che decide 2 ore prima di andare al cinema, normalissimo.
Se non che, una volta arrivati alla biglietteria ci troviamo di fronte una coda pazzesca... Puo' capitare, non è la prima volta che succede, ma la cosa assurda è stata che gli sportelli aperti fossero 3 su 8 (poi per tanta grazia son diventati 4)...
Va beh, che fare.... Ci mettiamo in coda... E dopo un'ora abbondante, con la partita già iniziata da 20 minuti, arriviamo allo sportello.... Tadaaaaan.... Ho dimenticato il documento del bambino (11 anni).... Ed ovviamente vengo respinto! Buttata benzina, serata, nervoso e tutto quello che ne consegue....
A questo punto mi chiedo, e lo dico da abbonato da molti anni.... Ma ne vale la pena? Non discuto sul fatto che ci siano delle regole e che debbano essere rispettate, sono il primo ad ammettere le mie dimenticanze....
Ma questo ragazzino potrebbe essere così pericoloso da non potergli fare il biglietto senza documento? Per una partita amichevole dovete buttare al vento in questo modo la nostra voglia di vedere i nostri idoli dal vivo? Vi immaginate la faccia di questo ragazzino che, ad un passo dal prato verde, s'è sentito dire che non poteva entrare? ASSURDO....
Ripeto, l'errore è mio e me ne assumo le conseguenze, ma per un minore sotto la mia tutela non posso esserne io il responsabile? Atalanta-Ternana.... Stadio mezzo vuoto.... Come se avessimo parlato di Atalanta-Brescia.... PAZZESCO...
Le regole son regole.... E torno a casa con le orecchie basse.... Ma le regole son regole anche per gli esercizi commerciali che non potrebbero vendere alcolici durante la partite e che invece dispensano a piacimento birre ed amari.... Sbaglio?
Le regole son regole e penso che se acquisto un biglietto per entrare allo stadio, non è giusto che paghi prezzo pieno se ne ho già persa un quarto per colpa della mancanza di un servizio adeguato...
Caro Presidente, io la stimo molto, per la persona che è e per quel che sta facendo per questa città e per noi bergamaschi... Ma se vogliamo riempire lo stadio di famiglie e bambini, partiamo da queste piccole cose....
Se una domenica mi capiterà di voler portare allo stadio questo ragazzino e lo deciderò il giorno stesso, probabilmente, vista l'esperienza di stasera, opterò per vederla in tv.... Non è il modo migliore per invogliare la gente ad alzarsi dalla poltrona...
E mi creda.... Questa sera non sono stato l'unico a tornare a casa con le pive nel sacco... Ne ho visti molti, con i bambini per mano, tornare alla macchina mentre lo stadio ci nascondeva lo spettacolo...
Grazie per l'attenzione»
Due tifosi, uno piccolo ed uno grande...
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