Basket, Comark resta lo sponsor
Treviglio: manca soltanto l'ufficialità

Non si interromperà il matrimonio tra la Comark Spa e il team della pallacanestro trevigliese. L'annuncio ufficiale arriverà a metà della prossima settimana durante un'apposita conferenza stampa, presieduta dal timoniere Gianfranco Testa.

Non si interromperà il matrimonio tra la Comark Spa e il team della pallacanestro trevigliese. L'annuncio ufficiale arriverà a metà della prossima settimana durante un'apposita conferenza stampa, presieduta dal timoniere Gianfranco Testa.

La fumata bianca, del resto, era nell'aria: la conclamata passione per la pallacanestro ed i riscontri d'immagine hanno portato il titolare dell'azienda di comunicazione bergamasca, Massimo Lentsch a rinnovare, di buon grado, l'impegno finanziario iniziato tre stagioni or sono.

Ma c'è di più. Oltre a confermare, giù di lì, l'entità dell'esborso per la sponsorizzazione, Lentsch si impegnerà a trovare imprenditori interessati ad entrare, sotto diverse forme, nell'ambito dello stesso movimento baskettaro.

Niente male, insomma, considerati i tempi che corrono. Quanto al pallone a spicchi vero e proprio, il general manager Euclide Insogna e il direttore sportivo Massimo Gritti sono in pieno clima-mercato. Agli acquisti lampo del regista Ferrarese e del pivottone Malagoli c'è parecchia attesa per l'ingaggio di un'ala piccola.

Problema, questo, che si supererebbe al meglio qualora il monumentale Vitale dovesse rimanere. La trattativa tra la dirigenza orobica e il procuratore di Vitale è in febbrile svolgimento: è questione, detto terra terra, di soldi anche se Vitale in più occasioni ha tenuto a precisare che spera vivamente di non cambiare maglia.

Oggi come oggi, comunque, la Comark si avvale di Zanella, Cazzolato, dei nuovi Ferrarese e Cazzolato e dei giovani ma già arruolati Tomasini e Carnovali. In uscita, invece, Borra, Marino, Fabi e i bergamaschi Marulli e Planezio. Se Vitale non andrà altrove, coach Adriano Vertemati potrà puntare sul seguente quintetto titolare o se si preferisce base: Zanella, Malagoli, Ferrarese, Vitale e Cazzolato. A prima vista non sarebbe male.

Arturo Zambaldo

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