Colantuono: «Attenzione
non pensiamo che sarà più facile»

L'Atalanta si è radunata lunedì 9 luglio a Zingonia per il primo spezzone di preparazione in attesa della partenza domenica per il ritiro di Rovetta. Le prime parole di Colantuono: «Attenzione, non dobbiamo pensare che sarà più facile stavolta partendo dal -2».

Sorridente il mister nerazzurro che racconta così la nuova stagione: «Diciamo subito che lo zoccolo duro della squadra sarà confermato ed è sicuramente un bene. Considero molto importanti le operazioni Cigarini e Cazzola, due giocatori che non era facile trattenere qui, mentre per Denis c'erano già accordi ben precisi».

«La squadra sarà competitiva, l'obiettivo è di continuare sulla strada intrapresa nello scorso campionato, però commetteremmo un grande errore se pensassimo che sarà un campionato più facile con il -2 di penalizzazione invece del -6. Anche perché sarà una serie A di livello più alto con la promozione di due club blasonati come Sampdoria e Torino».

«Dobbiamo alzare ancora l'asticella delle nostra crescita, crescere e migliorare è l'imperativo e per farlo conto su quattro fattori: voglia di fare, gruppo, ambiente e disponibilità dei giocatori. Giocare per l'Atalanta deve essere motivo di prestigio, per cui mi attendo da tutti i giocatori sempre la massima dedizione».

Parola a Gianpaolo Bellini, senza più concorrenti per la fascia da capitano non essendoci più Doni: «Ormai ho perso il conto del numero dei raduni con l'Atalanta. La fascia di capitano aumenta la responsabilità, e la sento abbastanza, ma è un po' che mi sento punto di riferimento della squadra, per cui posso dire di essere abituato. E la stima che i compagni nutrono per me mi fa molto piacere».

«L'arrivo di Brivio? Non è un problema per me, più siamo meglio è. Sicuramente lo aiuterò a inserirsi. Calciomercato? Non tocca a me parlare, ma sicuramente considero molto importante che sia rimasto Cigarini, fondamentale in campo e nello spogliatoio. Così come saranno basilari per la squadra i recuperi di Capelli e Marilungo».

«Come capitano possono garantire ai tifosi che faremo di tutto per vincere più partite possibili e ci metteremo la stessa passione che loro ci mettono sostenendoci allo stadio».

Dopo la conferenza stampa di Colantuono e di Bellini, i giocatori hanno raggiunto uno dei campi del Centro Bortolotti per dare il là al primo allenamento. Le sedute a Zingonia, sempre di pomeriggio, continueranno, una al giorno, fino a domenica. Dopodichè la squadra saluterà ufficialmente i tifosi per trasferirsi nel ritiro di Rovetta.

La prima amichevole è in programma il 15 luglio, sempre a Rovetta, contro una rappresentativa locale. A Rovetta, Colantuono si avvarrà, per il momento, di 26 giocatori (non ci sono gli infortunati Capelli e Marilungo alle prese con la rieducazione dopo i gravi infortuni) alcuni dei quali, tuttavia, destinati a cambiare maglia.

Schelotto, Peluso e Gabbiadini, ad esempio, hanno già le valigie pronte: il cursore argentino è appetito dal Napoli, per gli altri due la destinazione Juventus è più che probabile. Lasceranno Bergamo anche le punte Tiribocchi e Ardemagni, rientrato dal prestito dal Modena. Il direttore generale Pierpaolo Marino ha avviato trattative con vari club.

Insistente, tra l'altro, è la voce su un clamoroso ritorno di Pippo Inzaghi che proprio a Bergamo vinse la classifica dei bomber con 24 gol all'attivo. Per adesso in entrata figura soltanto Davide Brivio, negli ultimi due campionati in forza al Lecce.

Infine da segnalare che martedì 10 luglio la dirigenza annuncerà i prezzi degli abbonamenti. C'è molta curiosità da parte dei supporter i quali sperano che il presidente Antonio Percassi tenga anche conto della particolare situazione economica del Paese.

La rosa attuale dell'Atalanta
Portieri: Simone Colombi (1991), Andrea Consigli (1987), Giorgio Frezzolini (1976), Marco Sportiello (1992).
Difensori: Andrea Almici (1993), Gianpaolo Bellini (1980), Davide Brivio (1988), Daniele Capelli (1986), Michele Ferri (1981), Stefano Lucchini (1980), Thomas Manfredini (1980), Federico Peluso (1984), Cristian Raimondi (1981).
Centrocampisti: Giacomo Bonaventura (1989), Carlos Carmona (1987), Riccardo Cazzola (1985), Luca Cigarini (1986), Adriano Ferreira Pinto (1979), Moussa Kone (1990), Maximiliano Moralez (1987), Nadir Minotti (1992), Ivan Radovanovic (1988), Ezequiel Schelotto (1989), Matteo Scozzarella (1988).
Attaccanti: Matteo Ardemagni (1987), German Denis (1981), Manolo Gabbiadini (1991), Guido Marilungo (1989), Simone Tiribocchi (1978).