La Comark sconfitta a Chieti
dice addio alle finali per Lega 2

Perdendo a Chieti la Comark ha dato l'addio alle finali per la promozione in Lega due. A prevale nella «bella», disputata sul parquet del palasport abruzzese è stato dunque il team di coach Domenico Sorgentone, sicuramente con merito.

Ai trevigliesi non è stato sufficiente sopperire ad una palese inferiorità tecnica con la grinta e la concentrazione. Tutt'altro che umiliante, comunque, la sconfitta di capitan Zanella e compagni, i quali hanno tenuto aperta la gara sin quasi la metà dell'ultimo quarto. Eccessivamente severo, inoltre, il passivo finale di 14 lunghezze.

Prestazione super, in casa orobica, di Borra, autore di 18 punti e 12 rimbalzi nonostante abbia avuto a che fare, da pivottone, con l'ex Rossi, di nuovo gran mattatore della contesa. Una orgogliosa risposta, quella del nostro «watusso» a quanti lo avevano criticato nelle precedenti due gare, di questo turno di semifinale-playoff. Più che discreti anche se non eccezionali, questa volta, Vitale e Marino che con il rientrante Fabi hanno, tuttavia, tenuto in barca la propria formazione. Sotto tono, invece, il citato Zanella e Cazzolato.

I parziali. La frazione iniziale era terminata 12-17 per la Comark; la seconda 33-29 per i locali; la terza 45-41 e l'ultima 72-58. I canestri del ko, a partire dal 5' dell'ultimo tempo, hanno portato la firma di Raschi (altro ex mai abbastanza rimpianto) e Gialloreto. A fine incontro, l'appassionato sponsor Massimo Lentsch ha detto: «Bisogna riconoscere che il roster del Chieti è superiore al nostro. Comunque anche noi per lunghi tratti gli abbiamo procurato dei problemi seri. Guai, però, non applaudire i nostri giocatori che ci hanno regalato, anche quest'anno, emozioni indelebili».

Arturo Zambaldo

Chieti: Diomede 9, Gialloreto 8, Raschi 12, Porfido 9, Iannone 5, Rasola 7, Rossi 19, Martelli 3. All.: Sorgentone

Comark: Cazzolato, Fabi 9, Marulli, Vitale 13, Planezio 5, Borra 18, Zanella 2, Marino 11, Molinaro, Carnovali. All.: Vertemati