Scommesse, Conte: «Poco da dire
Sereno, fiducia nelle istituzioni»

«I tentativi di destabilizzare l'ambiente non fanno altro che aumentare la nostra voglia e ferocia». Lo ha dichiarato, sabato 21 aprile, il tecnico della Juventus Antonio Conte, a proposito della notizia di un suo possibile coinvolgimento nella storia del calcio scommesse.

«I tentativi di destabilizzare l'ambiente non fanno altro che aumentare la nostra voglia e ferocia». Lo ha dichiarato, sabato 21 aprile, il tecnico della Juventus Antonio Conte, a proposito della notizia di un suo possibile coinvolgimento nella storia del calcio scommesse.

«Ho letto i giornali oggi. Ho poco da dire, nel senso che ho letto, c'è un'indagine, sono molto sereno e fiducioso nelle istituzioni, perché devono fare il loro lavoro. Io non sono stato chiamato da nessuno, nel momento in cui dovessero chiamarmi, avrò il piacere di vedere queste persone e di rispondere» ha sottolineato ancora Conte al riguardo invitando a parlare dolo del match che attende i bianconeri domenica contro la Roma.

Conte è stato tirato in ballo da Filippo Carobbio, ex giocatore del Siena, che ha raccontato al procuratore Palazzi e al pm De Martino che l'ex tecnico senese sapeva della combine per l'over sul match Novara-Siena dello scorso campionato di serie B (2-2 il 1° maggio 2011).

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