Sport
Lunedì 16 Aprile 2012
L'Unitalsi: una nuova casa per disabili
per ospitare la sorella di Morosini»
«Vogliamo lanciare un appello a tutto il mondo del calcio, in particolare al Livorno, Atalanta e all'Udinese, mettendoci a disposizione con la nostra esperienza nel settore della disabilità per accompagnare Maria Carla, sorella di Piermario, in un percorso dignitoso di asistenza e sostegno. In tale contesto vogliamo lanciare l'idea di realizzare una nuova casa per il dopo di Noi e di intitolarla a Piermario Morosini e proprio in questa struttura vorremo venisse accolta la sorella».
«Vogliamo lanciare un appello a tutto il mondo del calcio, in particolare al Livorno, Atalanta e all'Udinese, mettendoci a disposizione con la nostra esperienza nel settore della disabilità per accompagnare Maria Carla, sorella di Piermario, in un percorso dignitoso di asistenza e sostegno. In tale contesto vogliamo lanciare l'idea di realizzare una nuova casa per il dopo di Noi e di intitolarla a Piermario Morosini e proprio in questa struttura vorremo venisse accolta la sorella».
Lo dichiara Salvatore Pagliuca, presidente dell'Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali). «Quello del dopo di noi - prosegue Dante D'Elpidio, vicepresidente Unitalsi - è una delle problematiche più pressanti per le persone diversamente abili, che si trovano senza parenti e sostegni adeguati per potere affrontare il proprio futuro. La vicenda tragica di Morosini ripropone in tutta la sua problematicità un'emergenza sociale come il dopo di noi che deve essere affrontata attraverso una collaborazione corale tra istituzioni e società civile».
«Come Unitalsi - conclude D'Elpidio - siamo impegnati 365 giorni all'anno accanto ai malati e ai disabili con professionalità e amore alla persona proprio per questo motivo siamo convinti che sulle disbilità occorra mettere in rete le forze sane della nostra società per fare fronte sia alla crisi economica che stritola i più fragili, sia per combattere l'indifferenza e i pregiudizi». - (ITALPRESS).
© RIPRODUZIONE RISERVATA