De Canio: sono molto sorpreso

«Sono molto sorpreso». Luigi De Canio, ex tecnico del Lecce, in panchina in quel derby con il Bari della stagione 2010-2011 finita sotto i riflettori dell'inchiesta sul calcioscommesse che ha portato all'arresto dell'ex difendore biancorosso, ora fuori rosa nell'Atalanta, Andrea Masiello.

«Sono molto sorpreso». Luigi De Canio, ex tecnico del Lecce, in panchina in quel derby con il Bari della stagione 2010-2011 finita sotto i riflettori dell'inchiesta sul calcioscommesse che ha portato all'arresto dell'ex difendore biancorosso, ora fuori rosa nell'Atalanta, Andrea Masiello. «L'autogol di Masiello, in quell'occasione, fu rocambolesco - ha raccontato De Canio a Sky Sport24 - ma cose del genere avvengono e avverranno ancora nel calcio, anche in maniera più eclatante».

Circa l'avvicinamento a quella partita ora diventata «sospetta», De Canio ricorda «una settimana di grande tensione. Si leggeva della tifoseria che era pressante sui giocatori perchè vincessero il derby con noi, ravamo molto carichi e determinati e avevamo un certo vantaggio sulla Sampdoria. Era importante fare risultato a Bari. Fu una settimana molto tesa e una partita molto nervosa. Il loro ds promise di mandare tutti in ritiro qualora avessero perso e si vide una gara combattuta, con l'arbitro che ebbe il suo da fare». Più in generale, sulla nuova inchiesta sul calcioscommesse, De Canio ammette di provare «rabbia e delusione, perchè si dà un'immagine del calcio che non è quella vera. Non mi piace che vengano sporcate quelle manifestazioni di gioia che il calcio sa offrire».

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