Atalanta, corsa sul Lecce
Va tenuto più lontano possibile

Il pareggio con il Parma ha portato una buona notizia: il vantaggio sul terzultimo posto è aumentato di un punto. Ora l'Atalanta è a +9 sul Lecce, anche se in realtà i punti di distacco sono 8 (33 a 25). È una corsa sul Lecce: va tenuto lontano.

Il pareggio con il Parma comunque lo si giudichi ha portato una buona notizia: il vantaggio sul terzultimo posto è aumentato di un punto. Ora l'Atalanta è a +9 sul Lecce, anche se in realtà i punti di distacco sono 8 (33 a 25).

Ma nel caso di arrivo a pari punti si salverebbero i nerazzurri per gli scontri diretti (2-1, 0-0). Questo +9 sulla terzultima è il secondo vantaggio più ampio da inizio stagione, dopo il +10 dopo il recupero col Genoa di un mese fa. Poi in 4 turni l'Atalanta è stata tre volte a +8 e ora è a +9.

Ricordiamo che l'Atalanta per considerarsi tranquilla dovrà chiudere la stagione agonistica, il 13 maggio, con 6-7 punti di vantaggio sul terzultimo posto. Perché poi entrerà nel vivo la stagione processuale: andrà a giudizio il secondo filone del Calcioscommesse (1-1 di Ascoli e Padova).

E in attesa della sentenza definitiva del Tnas sul -6 di Atalanta-Piacenza, quello è il vantaggio che pone i nerazzurri al riparo dall'eventuale retrocessione a tavolino. Perché nel processo finiranno diverse altre squadre, ma noi dobbiamo essere pragmatici: teniamoci 6-7 punti sopra il terzultimo posto, così - mal che vada poi il processo - alla peggio si partirà con una penalizzazione nel 2012-13, ma restando in A.

Perché l'eventuale penalizzazione dovrà essere afflittiva. Quindi inciderà sulla classifica di quest'anno se causerà la retrocessione, diventerà invece una penalità iniziale nel 2012-13 se sarà inferiore al vantaggio dei nerazzurri sul terzultimo posto.

Praticamente è come se, da qui al 13 maggio, si dovesse fare una corsa con il Lecce partendo quasi dagli stessi punti. Certo, è un esercizio faticoso, soprattutto sul piano psicologico. E questo sarà la vera impresa che attende mister Colantuono, già grande protagonista di questa stagione: dovrà mandare in campo fino al 13 maggio una squadra che non molla di un metro.

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