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Domenica 29 Gennaio 2012
Il commento: «Un successo
meritato, sofferto e importante»
Un successo meritato, sofferto e importante. Così Elio Corbani racconta questa sfida fra Cesena e Atalanta. Meritato anche se il gol è arrivato grazie a una autorete sulla conclusione di Schelotto. Una partita particolare fra due squadre che lottano per salvarsi.
Un successo meritato, sofferto e importante. Così Elio Corbani racconta questa sfida fra Cesena e Atalanta. Meritato anche se il gol è arrivato grazie a una autorete sulla conclusione di Schelotto. Una partita particolare, molto combattuta, fra due squadre che lottano per salvarsi.
«Questa Atalanta - dice Corbani - ha dimostrato di meritare la slavezza: c'è solo il rammarico perché nella prima fase i nerazzurri hanno creato tre palle gol, una clamorosa mancata da Moralez. Ci sono state opportunità per entrambe le squadre, ma l'Atalanta è stata più attiva e determinata».
«Fortunatamente - dice Corbani - qui non si è applicata la regola del "gol sbagliato, gol subito": il Cesena ha cercato di attaccare, ma l'Atalanta si è difesa con ordine, senza rinunciare a premere».
Il finale è stato da suspence: «Una situazione che è stata complicata - dice Corbani - da Denis che, nel tentativo di deviare la palla in rete con la mano, si è fatto espellere: un errore clamoroso che ha portato al cartellino rosso e ha costretto i compagni a chiudere il match in 10».
Parole di elogio per Consigli: «È stata una partita da protagonista, e in almeno due occasioni è stato determinante per sventare il pareggio».
Buon esordio di Stendardo: «Ha dimostrato - conclude Corbani - di poter dare un contributo importante, ordinato, senza errori: ma tutta la squadra ha giocato una buona partita».
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