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Lunedì 19 Dicembre 2011
Voci camuffate al telefono
Doni a Santoni: «Fantozzi, è lei?»
Una delle intercettazioni che ha portato in carcere l'ex capitano dell'Atalanta Cristiano Doni per il pericolo di inquinamento delle prove riguarda l'ipotesi di manomettere l'iPhone di Nicola Santoni, in possesso della polizia postale dopo il sequestro nell'ambito dell'inchiesta cremonese.
Una delle intercettazioni che ha portato in carcere l'ex capitano dell'Atalanta Cristiano Doni per il pericolo di inquinamento delle prove riguarda l'ipotesi di manomettere l'iPhone di Nicola Santoni, in possesso della polizia postale dopo il sequestro nell'ambito dell'inchiesta cremonese.
La telefonata intercorre tra Doni e Santoni ma sul telefono di un'altra persona in via «precauzionale». Doni, tra l'altro, raccomanda al suo interlocutore di camuffare la voce: «Fantozzi, è lei?».
La conversazione è del 15 novembre 2011 alle 5.22.
Nicola Santoni: Olà
Cristiano Doni: Santoni?
N. Si, pronto.
C. Fantozzi è lei?
N. Ah, è tutto a posto
C. Tutto bene?
N. Come sito?
C. Sono con il fisso eh. però.. ascolta eh, quella password lì?
N. Eh, praticamente
C. Fai il falsetto, fai il falsetto (camuffando la voce)
N. (camuffando anche lui la voce)..eh. praticamente
C. Ma chi te l'ha detta sta boiata qua? ..è vera? Nic..oh!
N. Eh, no prova a cambiare il passwordino
C. Pronto?
N. Mi senti?
C. Sì. Adesso sì
N. Ho detto tramite il computerino cambi il passwordino
C. Eh, scusa. ma chi te l'ha detta 'sta roba qua
N. Eh..l'ha detto. era l'idea di un avvocato, no?
C. Eh.
N. Però domani vado in.. no mercoledì in un centro tecnico..
C. Loro .. loro entrano anche se.. non possono entrare senza?
N. Secondo me teoricamente sì.
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