Il mondo del calcio piange Sòcrates:
segnò in Fiorentina-Atalanta 5-0

Sòcrates questa volta non ce l'ha fatta. L'asso brasiliano è morto nella notte fra sabato e domenica all'ospedale Einstein di San Paolo a causa di uno shock settico causato dall'infezione intestinale che lo aveva costretto al ricovero venerdì scorso. Aveva 57 anni.

Aveva - come molti brasiliani - un nome lunghissimo: Sócrates Brasileiro Sampaio de Souza Vieira de Oliveira. Ma tutti gli appassionati lo ricordano come Sócrates, di ruolo centrocampista. È stato il capitano anche della Nazionale brasiliana ai Mondiali del 1982, vinti dall'Italia di Paolo Rossi, e del 1986. Dopo il ritiro è stato commentatore sportivo per la tv brasiliana.

Con la maglia della Fiorentina aveva battuto l'Atalanta  il 7 ottobre 1984. E aveva lasciato il suo segno: Sòcrates aveva infatti segnato il terzo gol per i viola, che avevano ottenuto il rotondo risultato di 5-0 contro i nerazzurri, fra i quali giocava anche Stromberg.

Negli ultimi mesi Socrates era stato ricoverato altre due volte per problemi al fegato. L'ex calciatore non aveva nascosto la sua dipendenza dall'alcol, un problema che si era portato dietro per tutta la sua carriera di giocatore. Soprannominato il dottore per la sua laurea in medicina, Sòcrates in carriera aveva vestito le maglie di Botafogo, Corinthians, Fiorentina, Flamengo e Santos.

È considerato unanimemente uno dei migliori giocatori nella storia della nazionale brasiliana. Padre di sei figli, era il fratello maggiore di Rai, altro giocatore molto amato dalla tifoseria brasiliana.

Nel video allegato e ripescato dal web quel match dell'84: Atalanta-Fiorentina 0-5