Sport / Bergamo Città
Mercoledì 23 Novembre 2011
La gente lo abbraccia su Facebook
Capelli è il «muro» di Grumello
Il muro non è crollato e ritornerà più solido di prima, ma il colpo, soprattutto appena appresa la notizia, l'ha subìto e come è comprensibile in questi momenti ha scelto di restare in silenzio con la stampa. Ma una cosa Daniee Capelli l'ha detta, anzi l'ha scritta sul suo profilo personale di Facebook per ringraziare dei tanti messaggi che ha ricevuto, in pubblico e in privato: «Con tutti questi messaggi di affetto è impossibile mollare. Sabato sarò in prima fila per sostenere i miei grandissimi compagni.. Grazie del sostegno... vi voglio bene».
Capelli martedì era a Zingonia con una borsa del ghiaccio sul ginocchio infortunato. È venuto per salutare i compagni e concordare l'operazione con lo staff medico e la società. Tutta l'Atalanta gli si è subito stretta intorno.
Il direttore tecnico Pierpaolo Marino già lunedì sera, appena appresa la notizia, aveva speso parole di conforto: «Daniele è distrutto, ma tornerà più forte di prima». Ezequiel Schelotto su Twitter ha subito mandato il suo messaggio: «Brutta notizia, forza Dani la squadra e tutta Bergamo è con te, non mollare guerriero».
E il popolo dei tifosi su internet si è scatenato su Facebook. Tanti i messaggi di affetto arrivati sul web. Si va dal classico «Mòla mia leù» di Fabio a Diego che ha scritto: «Siamo sicuri che tornerai più «muro» di prima». E poi Linda: «Ne uscirai più forte di prima! Tieni duro capitano». O Luca: «In bocca al lupo «The wall»...».
E tanti altri post di questo genere che troviamo anche su atalantini.com dove in molti hanno voluto lasciare il loro augurio allo sfortunato difensore. Si legge nel post di Prytz che racchiude il pensiero di tanti: «Auguri Daniele e strenss i decc! La squadra perde davvero molto perché questa era la sua miglior stagione».
Bello anche il pensiero di Deamia: «Terremo a mente per 6 mesi il doppio muro su Destro». Perché Daniele è ormai diventato per tutti il «muro di Grumello». E un muro puoi colpirlo, ma difficilmente puoi abbatterlo, specialmente se si chiama Daniele Capelli.
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