Piccinini: «Una grande Italia
Ora le Olimpiadi. E io ci sarò»

La sente sua, questa Coppa. Anche se in Giappone non c'è andata, per restare qui e ritrovare la forma migliore. Francesca Piccininini ha fatto il tifo per la sua Nazionale. E ora smentisce le voci di un suo ritiro dall'azzurro. «Alle Olimpiadi ci sarò».

Francesca, le sue compagne hanno vinto la Coppa del Mondo. Pentita di non essere andata in Giappone?
«No, pentita no. È normale che all'inizio mi sia dispiaciuto dover prendere quella decisione. Ma era un momento in cui io prima di tutto dovevo pensare alla mia salute, e questo richiedeva la scelta dolorosa di rinunciare a questa competizione. Anche andandoci, non sarei stata d'aiuto alle mie compagne».

Ma dopo tanti anni in Nazionale, come si vive una Coppa del Mondo da casa?
«La si vive davanti alla tv, sentendo le mie compagne per telefono, facendo i complimenti per le vittorie. Ero distante, ma mi sono fatta sentire vicina come se fossi stata laggiù».

E adesso le Olimpiadi...
«E sì, certo».

Quindi con Francesca Piccinini in azzurro...
«Ancora non avete capito?».

Sa, si erano visti dei titoli di giornale sul suo presunto addio definitivo alla Nazionale.
«Perché ognuno scrive quello che vuole, ma se avessi voluto dare l'addio definitivo alla Nazionale non l'avrei fatto arrivare alla gente per sentito dire. Sarei andata davanti a una telecamera e l'avrei annunciato a tutti, mettendoci la faccia».

Quindi altro che addio...
«Nessun addio. C'è stata solo la necessità di fermarmi per curare un problema che non si capiva nemmeno cosa fosse esattamente. Non ho mai detto addio alla Nazionale».

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