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Lunedì 24 Ottobre 2011
Schelotto: «L'Inter è battibile
Javier Zanetti un esempio»
Nemmeno il tempo di gioire per il successo ottenuto a Parma, che l'Atalanta ha già ripreso la preparazione in vista dell'arrivo a Bergamo dell'Inter, mercoledì 26 ottobre alle 20.45. Matias Ezequiel Schelotto ha raccontato a modo suo la vittoria di Parma.
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Nemmeno il tempo di gioire per il successo ottenuto a Parma, che l'Atalanta ha già ripreso la preparazione in vista dell'arrivo a Bergamo dell'Inter, mercoledì 26 ottobre alle 20.45. Matias Ezequiel Schelotto ha raccontato a modo suo la vittoria di Parma, sottolineando il gran secondo tempo della squadra atalantina.
«Avevamo preparato la partita alla perfezione insieme al mister -ha affermato il laterale nerazzurro- Abbiamo sofferto, ma abbiamo conquistato l'intera posta in palio, e se fosse sempre così sarebbe il massimo. Nella ripresa siamo rientrati in campo trasformati. Nel primo tempo non ho avuto i palloni che piacciono a me, ma dopo ho fatto meglio anche io, come del resto la squadra. Adesso ci aspettano altre due partite in una settimana e devo recuperare al 100%. Una volta che centreremo il nostro obiettivo salvezza potremo pensare a qualcosa di più».
Oltre ad aver offerto una prestazione coi fiocchi, il nuovo figlio del vento atalantino ha servito anche due assist decisivi a Maxi Moralez, tornato protagonista. «Maxi è contento. E' sempre stato tranquillo e sta imparando sia lingua che il nostro calcio. Dobbiamo dargli tempo perché può cambiare la partita come ha fatto domenica contro il Parma. I miei assist sono andati a buon fine e sono molto contento».
E ora sotto con l'Inter, in una partita piena di fascino e con un sogno nel cassetto, possibile per Schelotto, il quale afferma che battere l'Inter non è solo un sogno. «Ci aspetta una partita bellissima davanti al nostro pubblico, che nell'occasione ci farà sentire tutto il suo affetto. Non dovremo cambiare atteggiamento, rispettando quello che ci chiede il mister, sperando di portare a casa questi tre punti. L'Inter è battibile, visto che questo campionato è davvero strano: fino a questo momento non c'è una partita scontata. Li rispettiamo, perché hanno giocatori che possono cambiare il match come Sneijder e Pazzini. Mi marcherà Nagatomo, un amico, visto che ci ho giocato insieme a Cesena. Zanetti è un uomo fantastico: sono orgoglioso di quello che rappresenta, perché nel calcio di esempi così ce ne sono pochi».
L'Atalanta sarebbe seconda in classifica senza la famosa penalizzazione: in attesa del nuovo appello, Schelotto parla del segreto di questo avvio di campionato, la compattezza del gruppo. «Abbiamo fatto un patto all'inizio del campionato: metterci in testa questa penalizzazione e giocare per vincere. C'è un po' di rammarico pensare che saremmo potuti essere secondi, ma andiamo avanti per la nostra strada. Il mister mi sta aiutando molto a migliorare e mi chiede di correre con intensità per 90 minuti: ringrazio lui e il suo staff, ora sta a me continuare così».
Simone Masper
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