Spagnolo: «Biglietti agli ultra?
Venduti solo a chi aveva titolo»

Al termine della conferenza stampa per la presentazione della campagna abbonamenti 2011/2012, il direttore generale dell'Atalanta, Roberto Spagnolo, ha preso parola difendendo la posizione della società Atalanta nella vicenda  legata alla vendita dei biglietti della Curva Pisani.

«Sono stato tirato in ballo anch'io - ha affermato -. Abbiamo fatto tutto tenendo conto delle normative. Abbiamo venduto biglietti per i canali ufficiali, a chi aveva titolo per acquistarli e a prezzi favorevoli: questo è quello che ha fatto l'Atalanta. Andremo a discutere la nostra posizione davanti al Prefetto: non abbiamo mai infranto le regole e questa è la volontà del presidente».

«Ci terrei a sottolineare che nella scorsa stagione con 17mila tessere non c'è stato alcun tipo d'incidente. Inoltre, dopo decenni, il presidente Percassi è riuscito a mettere seduti a unico tavolo il Club Amici dell'Atalanta e i ragazzi della Curva per riuscire ad organizzare una tifoseria unica, un segnale forte e concreto».

Il direttore generale atalantino ha riassunto in poche parole il momento della società nerazzurra, svariando dal deferimento al calciomercato. «Gli avvocati si stanno muovendo: dobbiamo solo aspettare che ci dicano il da farsi. Noi siamo sempre stati sereni. Doni e Manfredini sono giocatori su cui puntiamo. Maxi Moralez? Stiamo lavorando, aspettiamo di chiudere a breve per dare l'ufficialità. Denis? Abbiamo degli accordi con l'Udinese, stiamo definendo i dettagli: la prossima settimana potrebbero esserci novità. Un grande plauso a Marino e a Zamagna che stanno facendo i salti mortali per costruire una squadra all'altezza».

Simone Masper