Fisi, Carraro è il commissario
Il bergamasco Morzenti si congeda

Franco Carraro è stato nominato giovedì 14 luglio commissario straordinario della Fisi che era governata dal bergamasco Giovanni Morzenti. È la decisione del Coni nella giunta, in seguito all'annullamento delle elezioni da parte dell'Alta Corte di giustizia.

Consentire «agli atleti, ai tecnici e alle associazioni sportive e a tutti coloro che operano nel nostro mondo di predisporre nel migliore dei modi l'imminente stagione», ma anche consentire «lo svolgimento nei tempi più rapidi dell'Assemblea Federale Elettiva».

Sono questi i due obiettivi che si prefigge Franco Carraro, nominato giovedì 14 luglio commissario straordinario della Fisi. «Ringrazio il presidente Petrucci e la Giunta del Coni per la fiducia accordatami - le parole dell'ex presidente della Figc sul sito della Federazione degli sport invernali -. Mi avvicino alla Federazione con rispetto e ammirazione nei confronti della sua storia fatta di passione, competenza e grandi successi sportivi ed organizzativi». Carraro si dice «aperto alla collaborazione di tutti nella certezza che tanto maggiore sarà l'unità di intenti da parte di chi opera nel mondo della Federazione Italiana Sport Invernali, tanto migliori saranno i risultati».

Il bergamasco Giovanni Morzenti si è invece congedato dalla Fisi. L'ormai ex presidente, in una lettera pubblicata sul sito della Federazione degli Sport invernali, ringrazia tutti «per la collaborazione e il sostegno dimostratimi nel periodo che mi ha visto al timone di questa splendida Federazione. A partire dalle istituzioni (dal sottosegretario allo Sport Rocco Crimi, fino al numero uno del Coni Gianni Petrucci) che in tutti questi anni mi hanno sempre supportato, dimostrandomi apertamente e in modo disinteressato la loro stima. Proseguendo con il Consiglio federale, il segretario generale, i revisori dei Conti e i massimi rappresentanti dei Comitati regionali, ma non da meno i Comitati Provinciali, ai quali devo pubblicamente riconoscere gran parte dei meriti (indubbiamente ascrivibili a questa gestione) di aver risanato una situazione economica letteralmente drammatica, rilanciando in particolar modo l'attività periferica, quella che si occupa in maniera più massiccia della base, dei nostri giovani, spingendoli a svolgere una sana attività sportiva e accompagnando i più bravi e meritevoli fino alle squadre nazionali».

«Ringrazio tutto il personale Fisi (dirigenti, allenatori, istruttori federali, tecnici, fisioterapisti, massaggiatori, impiegati, ricercatori, collaboratori tutti) per il supporto e la collaborazione accordatami nell'attività organizzativa e amministrativa che ci ha portato, dopo anni di ritardi e mancanze, a disporre di una macchina che inizia ad essere ben organizzata e in grado di rispondere senza alcun timore alle sfide future».

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