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Sabato 07 Maggio 2011
Doni: «Siamo tornati a casa
Spero che rimanga Colantuono»
«Nonostante tutti dessero per scontata questa promozione, dietro c'è tantissimo lavoro, tanto sudore, tanta fatica, tanta pressione. Abbiamo fatto il nostro dovere ma l'abbiamo fatto bene». Il capitano Cristiano Doni si gode il ritorno in serie A della sua Atalanta.
«Nonostante tutti dessero per scontata questa promozione, dietro c'è tantissimo lavoro, tanto sudore, tanta fatica, tanta pressione. Abbiamo fatto il nostro dovere ma l'abbiamo fatto bene». Il capitano Cristiano Doni si gode il ritorno in serie A della sua Atalanta, matematicamente promossa con tre giornate d'anticipo.
«È una grande emozione per noi e per i tifosi, diciamo grazie a loro, alla società e a noi stessi - le parole di Doni ai microfoni di Sky Sport -. Ci sono stati momenti in cui le cose non sono andate come sarebbero dovute andare ma è stato in quei momenti che è emersa la forza del gruppo, della squadra, dell'allenatore, che ha lavorato benissimo. Non è mai facile conquistare la promozione dopo una retrocessione ma siamo tornati a "casa"».
Doni riconosce i grandi meriti di Colantuono il cui futuro in nerazzurro però non è così scontato. «Io spero che resti - l'auspicio del capitano degli orobici -. È una persona che conosco bene, so quello che può dare all'ambiente e alla squadra, so come lavora, è un allenatore che fa rendere molto, dà tanto e pretende tanto. Ma è un allenatore da Atalanta anche se poi le scelte le farà chi di dovere».
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