Carmona: «La vittoria un premio
Noi ci abbiamo sempre creduto»

Tra i migliori in campo nella vittoriosa trasferta di Torino, Carlos Carmona, centrocampista atalantino, ha mostrato agli addetti ai lavori la sua personalità: un leone in campo, un agnellino in sala stampa. Commentando la vittoria, il centrocampista cileno ha messo in evidenza la gioia del gruppo per il successo, e la grinta della squadra, brava a non lasciarsi sopraffarre dalle folate offensive dei granata, scovando il gol vittoria con Bonaventura al 4' di recupero.

«Credo che sia stata una delle partite più belle più belle della stagione per come si è conclusa. Abbiamo subìto la loro partenza, ma dopo il gol abbiamo reagito molto bene. Con la rete di Peluso la partita è cambiata: il pareggio arrivato subito dopo il loro vantaggio è stato fondamentale. Il pari sembrava già scritto, ma non abbiamo mai staccato la spina e ci abbiamo sempre creduto e la vittoria è stata un premio per noi».

Non lo ammette e lascia il giudizio ad altri, ma la prestazione di Carmona contro il Torino è stata una delle migliori della stagione per il centrocampista classe 1987. «Abbiamo fatto una grande partita e solo nei primi venti minuti abbiamo subito le loro ripartenze, dopo siamo stati bravi. Può essere stata la mia miglior prestazione, ma non sta a me giudicare. Mi tengo stretta la soddisfazione di questa vittoria: cerco di imparare e migliorare in ogni incontro».

«La scelta di farmi riposare contro il Sassuolo è stata giusta. Ho fatto bene con il centrocampo a tre, ma mi trovo a mio agio anche con il classico 4-4-2. Con il rombo mi sento più responsabile perché sono il vertice basso e devo far partire il gioco, mentre a due è diverso: Barreto al mio fianco è indispensabile».

Ancora una volta la differenza l'ha fatta la forza di un gruppo che sa stare in partita, e vincere, grazie all'apporto di tutti. «I tre punti conquistati potranno pesare molto sul morale della squadra, che ancora una volta ha confermato di essere un gruppo fortissimo, fatto di tanti giocatori di qualità. Bonaventura è la dimostrazione di questo e quando è entrato ha fatto benissimo. Abbiamo festeggiato per una vittoria del genere. Siamo tutti contenti: è un successo che ci dà più tranquillità».

Il terribile trittico di incontri ravvicinati si concluderà lunedì 7 marzo alle 21 con il match casalingo contro il Novara, terza forza del campionato. «Adesso è importante fare risultato con il Novara, e dovremo essere concentrati come sempre. Una vittoria non chiuderebbe comunque il discorso qualificazione, perché la Serie B è molto strana. Vincendo però potremmo allungare ulteriormente, ma manca ancora tanto. I piemontesi non stanno attraversando un ottimo periodo di forma, ma sapranno mettere tutta la loro voglia contro la prima della classe».

Simone Masper