Basha: «Frosinone-Atalanta?
Partita da non sottovalutare»

Sarà uno dei più attesi Migjen Basha al Matusa di Frosinone, stadio nel quale l'Atalanta giocherà il posticipo della terza giornata di ritorno, in programma lunedì 31 gennaio alle 20.45. Contro il Varese mister Colantuono gli ha concesso solo uno scampolo di partita, quello finale, durante il quale il giovane albanese non ha potuto incidere sul match.

“Meritavamo i tre punti, perché abbiamo avuto più occasioni di loro - attacca il giocatore atalantino - Potevamo essere in testa da soli, ma il Varese era una squadra organizzata. Peccato, ma ora concentriamoci sul Frosinone. Non dobbiamo guardare alla classifica, perché sbaglieremmo l'approccio alla gara. Bisogna continuare a dare continuità alle nostre prestazioni”.

Nonostante il centrocampista atalantino sia stato in Ciociaria solo un anno, ha ben presente la partita che la squadra bergamasca dovrà fare, conscio dell'ambiente, sempre motivato nonostante l'ultimo posto in graduatoria.
“Sono ultimi, ma non bisogna sottovalutarli, altrimenti rischieremmo di fare una brutta figura. Li conosco bene e mi sorprende questa loro posizione. Hanno acquistato nuovi giocatori, dopo aver cambiato l'allenatore, per cercare di dare una svolta. Hanno uomini importanti come Lodi, Stellone, ora infortunato, e Santoruvo. Mancano tante partite, ma credo che i miei ex compagni ce la faranno a salvarsi. Ci aspetta un ambiente caldo, con i tifosi che si fanno sentire e aiutano la squadra a raggiungere la vittoria. Aspettano questa partita da tempo e daranno il massimo per batterci”. Contro i ciociari la squadra di Colantuono non è andata oltre lo 0-0 nel match disputato a Bergamo, uno dei grossi rimpianti del girone d'andata.

“Ricordiamoci la partita d'andata, nella quale abbiamo rischiato grosso. Loro erano venuti a difendersi e hanno portato a casa un punto importante. Noi dobbiamo andare là solo per vincere. Sarà fondamentale approcciare bene, senza pensare alla classifica. Dobbiamo dare tutto come nelle ultime partite. Sono sempre pronto a dare al massimo: ogni tanto capita di fare panchina, ma siamo in tanti ed è normale”.

Infine, con il suo piglio sicuro e orgoglioso, Migjen Basha non ha dubbi sulle due formazioni che saliranno nella massima serie. “Noi e il Siena andremo avanti, perché a livello di organico siamo superiori. Il Novara ha approcciato il campionato con entusiasmo, reduci dalla promozione: da più di un mese però non vince e sta calando. Se nel prossimo turno dovessero vincere le altre squadre avremo un po' di pressione addosso, giocando di lunedì: conterà comunque avere la mentalità giusta”.

Simone Masper