«Mi ha ha fatto un certo effetto rientrare proprio contro Mutti, che è stato giocatore con me all’Atalanta, lui finiva la carriera e io cominciavo, a Bergamo. Abbiamo avuto appena il tempo per salutarci, dopo la partita lui doveva scappare per prendere l’aereo visto che mercoledì sarà di nuovo in campo». È Roberto Donadoni, l’allenatore del Livorno, a parlare, ricordando il passato atalantino comune tra lui e Elia Mutti, ora allenatore del Messina e sconfitto domenica sul campo.
E Mutti ha ancora in testa la sconfitta, anche se - dice gli ha fatto piacere «ritrovare un ex compagno, siamo stati assieme nell’Atalanta all’inizio degli anni Ottanta. E Donadoni si era imposto subito, come calciatore, al suo primo anno di B». Donadoni-Mutti: dopo il faccia a faccia sul campo di domenica, quello sulle colonne del giornale, intervistati dall’Eco di Bergamo, alla vigilia del nuovo impegno per il Messina di Mutti, proprio contro l’Atalanta.
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