Peluso: «Contro l'AlbinoLeffe
non abbassare la concentrazione»

Federico Peluso si troverà di fronte per la prima volta da avversaria la sua ex squadra, l'AlbinoLeffe, formazione con la quale ha mancato la Serie A al termine dei playoff nella stagione 2007-2008. «È la prima volta che affronto il derby bergamasco - dice Peluso - perché quando giocavo sull'altra sponda l'Atalanta era nella massima serie. Sarà una partita delicata, contro una squadra che si trova in un buon momento».

«Dobbiamo riprendere il lavoro iniziato a Portogruaro - prosegue - e dare continuità ai nostri risultati. La partita contro i veneti poteva finire in tutti i modi, perché non riuscivi a giocare a causa delle condizioni del campo. Se facciamo la partita che noi vogliamo, difficilmente perderemo il prossimo incontro».

Chi meglio di Peluso può descriverci allenatore e squadra seriana? Per il terzino atalantino sarà importante non abbassare la concentrazione anche in fase d'attacco, perché Previtali e compagni in contropiede potrebbero creare qualche problema.

«Non ritroverò tanti compagni perché l'AlbinoLeffe ha cambiato molto. Sono una squadra da non sottovalutare, bravi a giocare sugli errori degli avversari e a ripartire velocemente. Mondonico l'ho conosciuto e gioca su questo fattore. Si adattano all'avversario e proprio questo è il loro punto di forza».

«Ricorderò con affetto l'annata dei playoff, mentre sono rimasto deluso dagli ultimi sei mesi, nei quali sono stato lasciato ai bordi del campo per motivi extracalcistici».

Soddisfatto del rientro in formazione dopo il mese di stop per infortunio, Peluso ribadisce quanto sia importante per la squadra nerazzurra continuare a vincere per riavvicinarsi alla testa della classifica. «Abbiamo l'obbligo di vincere - conclude il difensore atalantino -. Dobbiamo saper convivere con la pressione e trasformarla in modo positivo, riuscendo a fare la prestazione e portare a casa i tre punti».

«Personalmente ho passato un mese di stop e sono rientrato da poco. Il mister mi ha dato fiducia a Portogruaro: il giorno prima del match mi ha messo tra i titolari. Sinceramente non me l'aspettavo, ma questo è il bello del calcio e ora sta a me ripagare la fiducia».

Simone Masper