La Comark batte anche Omegna
Confortanti progressi nei test

COMARK-OMEGNA 88-71
COMARK: Planezio 4, Marulli 8, Reati 12, Borra 6, Milani 5, Vitale 12, Zanella 10, Marini 12, De Min 15, Gotti 2, Gallea 2. All. Lottici.
OMEGNA: Bonetta, Picazio 4, Kuscev 8, Blosie, Zaccariello 8, Carra 10, Rossi 13, Cortesi 8, Saccaggi 7, Ferraro 13, Ammannato ne. All. Zanchi.

Dopo aver prevalso nei giorni scorsi su Agrigento per 88-71, sabato 4 settembre, è stata la volta di Omegna a farne le spese subendo lo stesso punteggio finale, sempre sul parquet del PalaFacchetti. Due amichevoli, entrambe contro avversarie della medesima categoria, affrontate dalla Comark con impegno psicologico e agonistico sicuramente apprezzabile.

Come d'abitudine, trattandosi di sfide non ufficiali, dove cioè non sono in palio punti per la classifica, non ci addentriamo in commenti inerenti la gara stessa. Tanto più che, in questo periodo di stagione, entrano in ballo fattori ed elementi tutt'altro che attendibili.

Nella gran parte dei casi, infatti, la prestazione di questa e quell' altra squadra dipende quasi sempre dal grado di preparazione atletica sin qui svolta in aggiunta ai tempi dedicati agli schemi tattici individuali e dell' intero collettivo.

Meglio allora ricorrere, in questo caso, al general manager Euclide Insogna che, raggiunto telefonicamente al termine della partita, ha detto: «Al di là dell'esito finale che, in ogni caso, non si può che apprezzare, mi sento di evidenziare i graduali progressi della squadra dal momento del raduno ai giorni nostri».

«Ciò deve essere di stimolo per nuovi e vecchi per migliorare ulteriormente strada facendo. In particolare terrei in considerazione il fatto che Omegna vien data dagli addetti ai lavori tra le più autorevoli candidate al salto di qualità».
 Arturo Zambaldo