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Sabato 14 Agosto 2004
Argento italiano nel tiro al volo Oggi in pedana i tre moschettieri
Nel calcio l’Italia ha battuto il Giappone (3-2), mentre nel nuoto il bergamasco Brembilla ha agguantato la finale
Tiro al volo - L’italiano Giuseppe Pellielo ha conquistato ieri ai giochi olimpici in corso nella capitale greca la medaglia d’argento nel tiro a volo, specialità Fossa. Dal bronzo di Sydney all’argento di Atene: Pellielo ha così fatto ancora un passo verso l’oro olimpico, che potrebbe arrivare a Pechino fra quattro anni, come l’interessato ha lasciato intendere subito dopo la difficile finale. Pellielo è un agente della polizia penitenziaria che ha una bacheca stracolma di altre medaglie d’oro. Ai mondiali ne ha conquistate tre individuali (negli anni 95, 97, e 98), e cinque di squadra; agli europei tre individuali e otto di squadra.
Scherma: È di scena il fioretto - I tre moschettieri italiani salgono oggi sulla pedana olimpica con un obiettivo storico: arrivare tutti sul podio di Atene nella gara del fioretto individuale. Andrea Cassarà, Salvatore Sanzo e Simone Vanni hanno le carte in regola per imporsi sugli avversari: sono rispettivamente il primo, il secondo e il terzo al mondo nella loro specialità. Arrivano ad Atene con alle spalle una valanga di successi: l’oro a squadre iridato dell’Avana, il successo di Sanzo in coppa del mondo, i tanti argenti e bronzi a livello mondiale ed europeo. I tre uomini di punta del fioretto partono tra i favoritissimi. Dovranno vedersela con il cinese Dong, il russo Moltchan e il tedesco Bissdorf, ma il team azzurro è sicuro del fatto suo. La competizione sarà arricchita dalla rivalità interna tra il giovanissimo Cassarà (appena vent’anni) e il pisano Sanzo, che ha «sfilato» al compagno la coppa del mondo. del 2004 all’ultimo incontro. Nuoto: Brembilla si riscatta Calcio: Italia - Giappone (3-2) (16/08/2004)
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