Pettinari: «Contro il Vicenza
servirà la mentalità giusta»

Senza dubbio è l'uomo del momento in casa Atalanta. Per i tifosi si tratta di una sorpresa, per i tecnici la conferma delle qualità messe in mostra già nelle passate stagioni. All'anagrafe Leonardo Pettinari, classe 1986, nuovo esterno di fascia atalantino. Le sue prime prestazioni in maglia nerazzurra, tra amichevoli e Coppa Italia, sono state da applausi: gran corsa, bravura nel dribbling e facilità di cross.

«Posso ritenermi soddisfatto di questo inizio d'annata  – esordisce l'esterno atalantino –. Sono contento di aver fatto bene, così come tutta la squadra, ma sarà importante quello che faremo in campionato. Sarà fondamentale esordire nel modo giusto».

Venerdì 20 agosto alle 20,45 il Comunale ospiterà l'esordio casalingo della squadra di Colantuono contro il Vicenza, un avversario da non prendere alla leggera. «Sarà una partita difficile - prosegue Pettinari -: siamo in prospettiva tra i più forti e tutti ci affronteranno con la massima grinta. Saranno tutte battaglie e dovremo giocare con la mentalità giusta».

Per l'ex Cittadella lottare nei quartieri alti della classifica non sarà una novità, con differenze importanti rispetto alla sua esperienza in terra padovana. «Nella scorsa stagione nessuno si sarebbe aspettato di arrivare ai play off. Ora bisogna raggiungere a tutti i costi il nostro obiettivo: siamo una squadra molto forte e possiamo farcela; siamo già in buona sintonia e partita dopo partita non potremo che migliorare. Oltre a noi vedo tra le favorite Siena, Torino, Livorno e Sassuolo».

Nonostante sia a Bergamo da poco più di un mese, Pettinari si è già inserito con bravura negli schemi di mister Colantuono, mostrando un'ottima forma. «Grazie al mio fisico riesco a entrare abbastanza presto in condizione: sarò già al top dopo poche partite di campionato. È stato facile inserirsi nel gruppo, grazie al mister e alla squadra che mi hanno aiutato».

Nell'esordio di Coppa Italia contro il Foligno a Pettinari è mancata soltanto la rete, per coronare l'esordio con la classica ciliegina sulla torta. «Non sono un'attaccante, ma il gol mi è mancato. Aspetto, prima o poi arriverà. Ho sempre giocato in squadre piccole e le prime partite al Comunale mi hanno fatto un certo effetto. Sono rimasto stupito dall'affetto che c'è nei confronti di questa squadra».

Tra i propositi per il «nuovo anno» per Leonardo Pettinari c'è quello di fare un piacere all'amico e compagno di squadra, per la seconda stagione consecutiva, Matteo Ardemagni. «Aver già giocato insieme sarà un vantaggio – conclude il giocatore atalantino –. Spero di far fare tanti gol al mio amico, proprio come l'anno scorso».

Simone Masper